Lavorazione di scarti plastici inquinati

Alla Candi Plastic Recycling i filtri continui Ettlinger aumentano la qualità del prodotto e l'efficienza dei costi

Da tre anni, presso il rigeneratore austriaco Candi Plastic Recycling, un filtro continuo del tipo ERF 200 della ditta Ettlinger di Königsbrunn consente di trattare in ciclo continuo scarti plastici fortemente inquinati da pellicole di alluminio e carta e di ricavarne rigranulati di alta qualità. La percentuale tipicamente molto elevata di inquinante estratto e le perdite ridotte di materiale determinano per Candi l'economicità della lavorazione. Avendo constatato un funzionamento senza problemi, Candi utilizza un filtro dello stesso tipo anche nella consociata rumena SC CALEX, anche in questo caso con tempi di durata dei cesti di filtrazione considerevolmente lunghi. Il nucleo centrale dell'impianto operante nella sede centrale di Sollenau è rappresentato dall'estrusore di riciclaggio con degassaggio a vuoto, nel quale vengono fusi e omogeneizzati gli scarti precedentemente triturati, pretrattati e agglomerati. Integrato in questa linea di estrusione, il filtro ERF 200 funzionante in continuo rimuove le particelle residue di materie estranee dalla massa fusa. La linea si conclude con un granulatore ad anello liquido e una stazione di insaccatura. Qui Candi processa soprattutto flaconi e tubi cosmetici con presenza di silicone nelle guarnizioni dei tappi, oppure scarti di film o pellicole con elevata percentuale di alluminio, ad esempio derivanti dalla produzione di recipienti per bevande e vasetti di yoghurt.

Per Gheorghe Campan, l'amministratore delegato di Candi, la scelta del filtro ERF 200 è stata dettata dall'elevata potenza di filtraggio e dalla lunga durata di servizio. "Dobbiamo essere in grado di garantire un trattamento a ciclo continuo delle masse fuse contaminate con materie estranee nell'ambito di un processo sicuro. Non possiamo permetterci frequenti interruzioni come succede quando si utilizzano i classici cambiafiltro a pistone", prosegue Campan. "Nonostante il grado di inquinamento del materiale di partenza, i nostri clienti si aspettano rigranulati di ottima qualità. Per questo il processo di eliminazione degli inquinanti non deve praticamente mai fermarsi". In particolare cita l'esempio del silicone contenuto nelle guarnizioni, che in caso di filtraggio carente provoca sbavature nel film compromettendo le proprietà del materiale. E aggiunge: "Il filtro ERF 200 soddisfa appieno le nostre aspettative elevate per questo materiale critico".

Il motivo di questa potenza di filtraggio elevata risiede nella costruzione speciale e del tutto ermetica dei filtri Ettlinger, il cui funzionamento è caratterizzato dalla costanza di processo, volume e pressione. L'elemento centrale del filtro è costituito da un tamburo cilindrico rotante dotato di milioni di fori conici che filtra la massa fusa dall'esterno verso l'interno. Le impurità restanti sul tamburo vengono continuamente rimosse da un raschiatore ed eliminate tramite una vite di spurgo. La massa pulita scorre senza lunghi tempi di permanenza dall'interno del tamburo fino all'uscita del filtro e passa alla granulazione a valle. I filtri ERF di Ettlinger sono disponibili in tre grandezze costruttive: ERF 200 per una portata max. di 1 t/h, ERF 350 per max. 3,8 t/h e ERF 500 per portate fino a 6 t/h.

Questi filtri permettono di lavorare senza alcun problema film stampati e materiali come il PE, PP, PS con percentuali di carta e/o di alluminio fino al 18%. Inoltre trattano in maniera efficiente e affidabile macinati di scarti di PS o ABS provenienti dal recupero di frigoriferi e di rifiuti elettronici contenenti elevate quantità di legno e gomma. I filtri gestiscono anche perfettamente gel e componenti ad elevato peso molecolare o reticolati. Con il filtro del tipo ERF 200 utilizzato a Sollenau, Candi raggiunge, a seconda del materiale, del tipo di inquinante e del grado di filtrazione utilizzato, una portata di circa 700 kg/h, ed è in grado di lavorare senza interruzioni per più settimane con lo stesso cesto di filtrazione, senza che questo debba essere ripulito. La durata di servizio fino ad ottenere la pulizia necessaria è di più settimane. La sostituzione del cesto microforato è semplice, può essere effettuata da un solo operatore, richiede circa un'ora di tempo e non causa quindi lunghe interruzioni della produzione.

Il rigranulato viene venduto soprattutto a stampatori, a produttori di film in bolla, a estrusori o a produttori di elementi rotostampati in Germania, Austria, Romania e Repubblica Ceca. I prodotti finali realizzati con il granulato prodotto da Candi sono in primo luogo film e lastre, film soffiato sottile e soprattutto prodotti del settore edile come tubi, piastre di montaggio, distanziatori e casseforme.