Eagle 3: la nuova generazione di cesoie

Mantovanibenne presenta le nuove cesoie per lavorare in qualunque condizione e senza compromessi. 20 specialisti, 3.000 ore di sviluppo e più di 10.000 ore di test: sono questi i numeri che hanno portato alla nascita di Eagle 3

Mantovanibenne, multinazionale fondata nel 1963 e specializzata in attrezzature per macchine da costruzione, con competenze per lo sviluppo e la produzione di attrezzature da demolizione e per movimento terra, presenta Eagle 3, la nuova generazione di cesoie: compatta ed estremamente potente.

"Fin dalla prima cesoia SH prodotta in Italia nei primi anni '90 - precisa Paolo Mantovani, CEO di Mantovanibenne - abbiamo lavorato per produrre strumenti affidabili ed efficienti in ogni condizione operativa. Le nostre cesoie vengono utilizzate su escavatori cingolati e gommati, su attrezzature per la demolizione, nei cantieri di riciclaggio dei rottami, ma anche in ambienti con temperature estreme e anche in applicazioni offshore e sottomarine".

Un team di specialisti del settore con decenni di esperienza alle spalle ha lavorato allo sviluppo di un prodotto completamente nuovo, compatto ed estremamente potente. In più di 10.000 ore di test, infatti, la nuova cesoia è stata utilizzata in qualsiasi applicazione, dalla demolizione primaria di imponenti strutture in acciaio alla demolizione secondaria di veicoli pesanti.
Le caratteristiche tecniche di Eagle 3

Telaio più corto, rapporto peso-prestazioni unico e maggiore stabilità rendono la cesoia SH il prodotto ideale in qualunque situazione, senza scendere a compromessi in fatto di produttività. La linea, infatti, è stata progettata per aumentare la forza di taglio su tutti i modelli e il nuovo design della bocca consente un'apertura fino al 9% più ampia.

I gambi sono tagliati con getto d'acqua ad alta pressione per evitare possibili indebolimenti dovuti ad alte temperature; il gambo mobile, in particolare, è stato completamente ridisegnato per operare con assoluta stabilità e precisione ed è ricavato da un unico elemento senza saldature. È dotato di un nuovo tipo di puntale perforante intercambiabile che offre maggiore protezione e affidabilità, con una manutenzione più semplice, costi e tempi di fermo ridotti. Le sedi delle lame sono fresate da pieno per aumentare la resistenza. Il cilindro, invece, è rovesciato per proteggere lo stelo all'interno, l'alesaggio allargato sviluppa più potenza accelerando i cicli (velocità di apertura e chiusura). Lo stelo è completamente forgiato da pieno e questo garantisce una resistenza superiore rispetto ad un cilindro convenzionale. Sono installate, inoltre, guarnizioni premium che garantiscono un lavoro no-stop, per 3.000 ore e oltre.

Le parti maggiormente utilizzate, infine, sono blindate con piastre intercambiabili in acciaio Hardox® 500 installate a protezione delle parti più esposte all'usura, per evitare frequenti operazioni di manutenzione che potrebbero pregiudicare la prontezza operativa della cesoia. L'armatura permette alla cesoia di resistere a qualsiasi impatto senza alterarne la struttura, mantenendo un livello di resistenza all'usura molto elevato.

I primi modelli disponibili sono 5, mentre i prossimi 2 saranno rilasciati tra poco, per un totale di 7 cesoie inizialmente prodotte. Il modello più piccolo è la SH250R, con i suoi 2.600 kg è adatta ad escavatori dalle 24 alle 29 ton., mentre la più grande sarà la SH2200R, un vero è proprio gigante per le operazioni di demolizione più imponenti. Gli altri modelli della gamma sono la SH320R, SH490R, SH600R, SH800R e la SH1500R che vanno ad integrare la già ricca gamma della precedente generazione di cesoie MBI.

 


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