Il Ruggito della Tigre arriva fino a Monaco

La manifestazione per eccellenza in Europa per il settore dei rifiuti, IFAT quest'anno porterà novità radicali in casa Cesaro Mac Import. Vediamo, infatti, come la Tiger Hs 640 è diventata un Brand assestante Tiger Depack con una linea di prodotti completa e altrettanti campi di impiego

Tiger è stata, fino allo scorso anno, un singolo macchinario estremamente performante utilizzato principalmente nel depackaging e nella ottimizzazione del ciclo dei rifiuti organici negli impianti di produzione di biogas. In 10 anni di produzione, le esigenze di mercato si sono ampliate e la Cesaro Mac Import ha deciso di modificare l'approccio creando un nuovo brand Tiger Depack (da depackaging, che è la principale applicazione di questo macchinario).


All'interno di questo nuovo brand è stata progettata la nuova gamma prodotti che ora conta 3 macchinari con caratteristiche differenti:
- La Tiger HS 10 che fino al 2017 si chiamava Hs 640 che è il macchinario da cui è partito tutto e che ora conta più di 80 esemplari in tutto il mondo.
- La Tiger HS 20 nata per far fronte a capacità di trattamento maggiori e dimensioni di poco superiori alla Tiger HS 10.
- La Tiger HS 5: la cui caratteristica principale è la dimensione molto contenuta per volumi di produzione limitati. Sviluppo dell'ultimo anno che sarà presentato a IFAT e successivamente in Italia al MIAC (Fiera internazionale per l'industria cartaria) è la Tiger HS 20 PPS (paper pulp solution). Questo modello è un HS 20 modificato, sviluppato specificatamente per l'applicazione in cartiera.


L'obbiettivo per i prossimi anni è di creare ulteriori prodotti nel brand Tiger Depack perché i settori nell'ambito del trattamento ambientale sono in continua evoluzione con necessità che diventano sempre più specifiche e che necessitano di macchinari dedicati.
Attualmente i campi di applicazione delle macchineTiger Depack si suddividono in 3 settori.
Il settore principale è quello da cui è iniziata l'esperienza della Tiger: il depackaging (deconfezionamento), cioè l'esigenza di recuperare l'imballaggio e il contenuto in matrici ben definite e riutilizzabili, come ad esempio gli imballaggi di cibi scaduti, ecc. In questo caso il vantaggio per il cliente è di ottenere due matrici entrambe utilizzabili: l'organico e la confezione, entrambi inseribili in cicli di valorizzazione dedicati e, pertanto, senza la produzione di rifiuto.
Il secondo settore di applicazione è il recovery (recupero del rifiuto) di prodotti in processi di smaltimento. Tiger Depack trova impiego negli impianti di trattamento del Rifiuto Organico (FORSU) in cui è presente una grande quantità di plastiche (principalmente sacchetti di plastica). Questi impianti, grazie a Tiger Depack, riescono a recuperare gran parte dell'organico e a pulire le plastiche che altrimenti andrebbero smaltite con un costo sempre più elevato per l'azienda. Dall'esperienza maturata in impianto, abbiamo rilevato che, da un peso del 27% di plastiche inviate a smaltimento con l'utilizzo di Tiger Depack, si manda allo smaltimento solo il 7%. Inoltre l'organico ricavato può essere reinserito nel ciclo di produzione di biogas e compost.
Il terzo settore di impiego è il production. In queste applicazioni trova utilizzo il modello più piccolo in quanto questo viene inserito nelle catene di produzione già operative. Infatti le produzioni industriali generano scarti per controlli di qualità: ad esempio etichette storte sugli imballaggi, test a campione su partite di prodotto. Inserendo Tiger Depack, all'interno del processo produttivo, si riesce a suddividere il prodotto recuperando lo scarto di lavorazione permettendo di evitare la produzione di rifiuti alla fonte. La macchina è gia attiva in impianti che producono pet food, aziende che producono gelati o aziende che producono detersivi. Sempre nell'ambito della "Production" è stata creata la Tiger Depack PPS impiegata per il trattamento del pulper di cartiera che non è un prodotto ma è una scarto di trattamento del processo delle cartiere. Anche in questo caso l'inserimento della Tiger Depack ha consentito una diminuzione considerevole del rifiuto inviato a smaltimento con un recupero del 20% di pasta di carta da reinserire nel ciclo produttivo.


La tecnologia della Tiger Depack è brevettata e si distingue rispetto alle principali tecnologie concorrenti perché è stata studiata anche per l'inserimento in impianti di produzione già avviati. La tecnologia è stata ideata perché nel mercato non era presente un sistema performante in questo settore capace di rispondere alle esigenze specifiche con un'unica macchina.
Tiger Depack è dotata di una tecnologia che è in grado di ottenere due matrici in uscita con due flussi di buona qualità entrambi utilizzabili.
Ulteriore elemento che contraddistingue tutta la linea Tiger Depack è la compattezza, con Il modello medio che occupa 20 metri quadri, cioè 7 metri per 2,5. Uno spazio estremamente contenuto che garantisce di poter essere facilmente inserita in linee di processo esistenti senza la necessità di predisporre strutture di pertinenza. Si tratta di un macchinario All In One in tutte le sue versioni semplice ed intuitiva nell'utilizzo.


L'alimentazione elettrica fa si che possa lavorare sia all'interno di un impianto sia all'aperto. La macchina è user friendly perché ha un sistema intuitivo che lavora sia in maniera manuale che automatica e grazie alle applicazioni tecnologiche del software di cui è dotata, è possibile gestire in modo preciso e continuo i parametri principali della macchina, come la velocità di caricamento e i quantitativi di liquidi aggiunti al processo. Un efficiente e preciso sistema integrato di rilevatori permette ai sistemi Tiger di autoregolarsi ottimizzando i consumi e riducendo lo sforzo dei motori. Un ampio pannello touchscreen aiuta a monitorare in tempo reale consumi e sforzi di ciascun motore così come la percentuale di liquidi aggiunti al processo. Quando la macchina è inserita in impianti di trattamento in cui la Tiger è uno step di un processo complesso, la macchina interagisce con i sistemi di gestione esterni con estrema facilità.
Un sistema efficiente di Post Vendita e di Service garantisce ai clienti Tiger Depack di essere seguiti in tutto il mondo con sistemi di diagnostica da remoto e attività di service programmate in funzione della tipologia di materiale trattato.
Il brand Tiger Depack rappresenta tutta l'esperienza e l'affidabilità Cesaro Mac Import nel settore dei Rifiuti e degli Impianti.