Progresso industriale e tutela dell'ambiente

Matec Industries ha progettato e realizzato un innovativo impianto di trattamento dei rifiuti da C&D per l'azienda belga di demolizioni Wanty

Con un'iniziativa ambiziosa che sottolinea il suo impegno verso le pratiche di costruzione sostenibile, Wanty, una rinomata azienda specializzata nella demolizione, ha deciso di affidare a Matec Industries la realizzazione di un progetto innovativo che prevede la creazione di un impianto permanente all'avanguardia per il trattamento efficiente dei rifiuti da demolizione.

Questa iniziativa lungimirante mira a creare un impianto automatizzato all'interno dei confini belgi, attrezzato per trattare un'ampia gamma di materiali estratti sia dagli aggregati che dai rifiuti generati nei cantieri.

Il cuore di questa iniziativa è l'impianto stesso, che avrà una capacità produttiva standard impressionante, in grado di raggiungere ben 100 tonnellate all'ora e 125 tonnellate all'ora durante i periodi di massima richiesta. Questa prodezza ingegneristica riflette l'impegno di Matec Industries nell'ottimizzare l'efficienza operativa e nel soddisfare le richieste dinamiche dell'industria delle costruzioni.

Entrando nel merito degli aspetti tecnici, il processo di trattamento sarà caratterizzato principalmente da una metodologia di trattamento a secco, integrata da una fase conclusiva di trattamento a umido. Questo approccio innovativo garantisce un trattamento completo, riducendo al minimo l'impatto ambientale.

Il punto di forza dell'impianto è dato dalla perfetta integrazione di vari componenti. I rifiuti di demolizione, che comprendono un'ampia gamma di materiali come calcestruzzo, mattoni, rifiuti industriali ordinari, metalli ferrosi e non ferrosi e materiali vari, verranno così incanalati in modo efficiente nell'impianto. Questo accurato trattamento dei materiali sarà realizzato attraverso un sistema meticolosamente progettato che comprende una tramoggia di alimentazione, un frantoio di precisione e una rete di nastri trasportatori ad alta capacità. La sinergia orchestrata tra queste componenti garantisce la trasformazione efficiente dei rifiuti di demolizione grezzi in risorse preziose.


Descrizione del progetto: le varie fasi di lavorazione dell'impianto

La prima sezione dell'impianto comprende una tramoggia di carico con una capacità di 10 m³ e un frantoio con granulometria regolabile in ingresso e in uscita più un trasportatore con tramoggia di ricarico. A seguire troviamo la sezione di vagliatura e separazione dove il materiale viene vagliato per garantire la dimensione desiderata e la rimozione degli elementi lineari.

Questa parte dell'impianto comprende anche un vaglio di separazione a due piani per un'ulteriore separazione delle diverse granulometrie. A valle della sezione precedente si trova un piano di separazione con quattro cassette di selezione, progettato per la selezione manuale da parte di quattro persone.

Per l'impianto di trattamento dei rifiuti inerti, realizzato ad hoc per Wanty, Matec Industries ha previsto di separare con un sistema aeraulico gli elementi "leggeri" e "medio-pesanti" presenti nel prodotto, ovvero un percorso per il recupero di SRF e uno per il recupero del legno. La separazione aeraulica verrà effettuata sui nastri 6/40 e 40/100. Uno sfangatore permetterà di eliminare gli elementi "leggeri" dal materiale e sono presenti drenatori per separare gli aggregati. Un piccolo trasportatore con un nastro magnetico eliminerà infine i materiali ferrosi.

Per la separazione ciclonica delle acque di lavaggio verrà impiegato un impianto a ciclone con un nastro di stoccaggio. L'acqua di trabocco verrà indirizzata alla sezione di trattamento, la qualità della sabbia potrà essere migliorata con attrezzature aggiuntive. Il gruppo di cicloni sarà dotato di un proprio serbatoio di recupero delle acque di lavaggio e della pompa necessaria al suo funzionamento.

Un'installazione a corrente di Foucault tratterà il flusso di 4/100 aggregati, questo elemento è collocato su una struttura per opere civili che funge anche da magazzino. Un separatore ottico sarà posizionato all'uscita della stazione (h). Il suo dimensionamento sarà fatto in modo che possa trattare l'intero flusso di 4/100. Lo scopo di questo separatore è quello di selezionare i mattoni presenti nel granulato.

La vagliatura sarà effettuata con un vaglio "classico" a doppio stadio per ottenere tre diverse granulometrie; avremo bisogno di una separazione a crivelli 4/20, 20/40 e 40/100. Per il 40/100 è stato necessario prevedere una zona di commutazione per inviare il prodotto al magazzino o al frantoio. L'acqua di trabocco del gruppo di cicloni viene trattata in un chiarificatore, mentre i fanghi vengono trattati con una filtropressa. L'impianto comprende anche sistemi di alimentazione e scarico dell'acqua. I fanghi del chiarificatore saranno pompati in un serbatoio di accumulo e trattati con una filtropressa mentre l'acqua filtrata tornerà al chiarificatore.


Il classificatore a fondo piatto DMS 2400

Il classificatore a fondo piatto è un dispositivo collaudato per la classificazione idraulica delle particelle in base alla dimensione o alla densità.

Il classificatore estrae in modo affidabile ed efficiente le particelle leggere dai liquidi carichi, riducendo al minimo il trasporto delle particelle pesanti nell'acqua di trabocco.

Consente di ottenere una pulizia altamente efficace delle particelle granulari solubili o colloidali grazie alla pulizia in controcorrente a pistone. Non avendo parti mobili esposte a contatto con i liquidi caricati, il classificatore richiede una manutenzione minima e offre una lunga durata. La sua altezza ridotta riduce i costi di investimento, semplifica l'installazione e la manutenzione e facilita l'ispezione. A differenza dei cicloni, il classificatore elimina il bypass, evitando che il liquido raffinato finisca nel flusso di fondo.

In conclusione, l'industria delle costruzioni continua a evolversi nel segno della sostenibilità, il progetto innovativo di Matec Industries è una testimonianza del potere dell'ingegno e della lungimiranza. Con la creazione di questo impianto di trattamento avanzato, Matec Industries riafferma la sua dedizione a soluzioni pionieristiche che bilanciano il progresso industriale con la protezione dell'ambiente.



Macchine per impianti di lavaggio Aggretec

  • Pannelli in poliuretano per vagli vibranti
  • Tramoggia di carico
  • Nastro alimentatore
  • Nastro trasportatore principale
  • Vaglio asciugatore 1500x2700
  • Pompe orizzontali centrifughe 6/4
  • Idrociclone Sandtec 2x d500
  • Vaglio asciugatore 1500x2700
  • Nastri trasportatori per stoccaggio prodotti
  • Impianto elettrico per agt 100
  • Bilancia a nastro sul nastro trasportatore principale
  • Separatore magnetico a banda larga sul nastro trasportatore principale
  • Scrubtec lw-095-700


Composizione dell'impianto di trattamento delle acque


N.1 CUBE CONTENITORE PER ACQUA SPORCA DA 12m

  • Pompa sommersa Alfa 6.000 lpm 22 kw


N.4 CUBE DI CONTENITORE PER ACQUA PULITA DA 12m

  • 45m3 x4
  • Pompa centrifuga per acque chiare kw 75
  • Pompa centrifuga per acque chiare kw 22


N.1 CUBE SALA DI CONTROLLO DI 12m

  • Stazione flocculante automatica inox aisi 304
  • Bifloc 2000
  • Doson - sistema di dosaggio automatico del flocculante


N.8 cube skid silos

  • Capacità 30.000 lt


N.2 CUBE BIFANG 12m

  • 90m3


N.1 CUBE FILTRO PRESSA DA 12m

  • Ignis 1300x1300 100 piastre tt2 fast




Cube skid silos capacità 30.000 lt
I CUBE SKID SILOS sono sistemi completamente modulari, possono essere composti da uno o più decantatori non necessitano di basamento. I CUBE SKID SILOS sono completi di: connessioni idrauliche e pneumatiche, tubazioni e valvole. Il telaio è costituito da acciaio al carbonio verniciato o zincato mentre il silos da acciaio inox AISI 304.