L’ultima notte dell’ex Maskò

È in atto la demolizione dell'ex Maskò, la storica discoteca di Arquà Polesine (RO), per la quale Castagna Scavi Snc ha scelto il nuovissimo escavatore DEVELON DX245DM-7, 31 ton di peso e braccio da demolizione da 18 m

Era finito nel degrado più totale, avvolto da alberi ed erbacce, l'ex Maskò, la storica discoteca di Arquà Polesine, in provincia di Rovigo, che dagli anni Settanta al ai primi anni Duemila ha rappresentato il luogo cult per musica e ritrovo, nonchè il vero tempio dance di tutto il Polesine. Nato con il nome Popsy e destinato ad accogliere non solo la sala da ballo, ma anche spettacoli di cabaret e concerti, nel 1987 cambia nome in Maskò per divenire unicamente discoteca e chiudere poi nel 2005.

Devastato da un incendio appiccato da vandali nel 2008, dopo il susseguirsi di varie proposte di rilancio mai concretizzatesi, il Maskò finisce per diventare un cosiddetto vuoto urbano, abbandonato e degradato. Ma uno dei simboli rodigini della statale 16 Adriatica è pronto ora a cambiare volto, anzi a rinascere, o meglio, a rimanere solo nei cuori delle tre generazioni che vi hanno passato i sabato sera più sfrenati, visto che l'ex Masko, ad iniziate dalla torre in ferro con l'insegna e tutte le strutture che ne componevano il corpo, è in corso di demolizione. L'area infatti è stata acquistata da Lesko Srl, azienda nata nel 2003 che si è velocemente affermata nel campo della produzione dell'alluminio, grazie soprattutto alla creazione di una vasta gamma di prodotti e sistemi di nuova generazione destinati al campo dell'edilizia: dall'involucro ai sistemi multifunzionali.

La demolizione consentirà la riqualificazione dell'area dove, grazie ad un progetto di recupero avveniristico, sorgerà un immobile ad uso produttivo di circa 8mila metri quadrati di superficie coperta, oltre a un'area scoperta di 7mila metri quadrati adibita alla movimentazione delle merci e allo stoccaggio, dei materiali e una vastissima area verde di circa 10mila metri quadrati. Altri 800 metri quadrati saranno inoltre adibiti a giardino interno alla fabbrica con 80 alberi e 180 metri lineari di piante tappezzanti.

Un risultato che promette di lasciare tutti a bocca aperta: l'intero involucro esterno dell'edificio, infatti, sarà realizzato da una struttura trasparente in alluminio e vetro, per permettere a chi opera all'interno (sia nei reparti produttivi, nel magazzino e negli uffici) di godere di un ambiente ricco di luce naturale e con una visione sulla campagna ed il verde circostante, eliminando ogni barriera tra interno ed esterno. Nel reparto produttivo, infatti, le scaffalature ai lati delle linee di montaggio saranno alte solo un metro e mezzo, per eliminare così tutte le barriere visive e favorire la comunicazione interna, mentre le stesse linee produttive saranno delimitate con corridoi fatti di piante e alberi.
Per una tale rinascita però occorre passare da una demolizione.

Demolizione che visto protagonista Castagna Scavi Snc, azienda di Santa Margherita d'Adige (PD) nel comune di Borgo Veneto, in provincia di Padova che ha scelto il nuovissimo Develon DX245DM-7, un escavatore da 31 ton di peso equipaggiato con braccio da demolizione da 18 m. Scelto per l'affidabilità di Develon e per le prerogative proprie del mezzo, come ci spiega Alessandro Castagna, socio, insieme al fratello Tiziano, di Castagna Scavi Snc: "Abbiamo scelto di affidarci a Develon in quanto fornisce escavatori da demolizione completamente certificati e garantiti. In particolare abbiamo acquistato il nuovo DX245DM-7, un escavatore che monta un motore da 173 hp/129 kW a 1800 giri e ha una velocità di traslazione di 3.0 - 5.5 km/h, per le qualità e gli importanti vantaggi che il mezzo è in grado di offrire. Innanzitutto - specifica - è trasportabile in sagoma grazie al sottocarro dal 2,54 m, allargabile poi, una volta in cantiere, a 3,74 m così da fornire tutta la stabilità necessaria per compiere simili demolizioni. Il braccio da demolizione da 18 metri, equipaggiato con pinze e frantumatori consente di arrivare fino a 16 m di altezza, mentre la cabina, inclinabile fino a 30°, risulta particolarmente adatta per le demolizioni a grande sbraccio, che stanno rappresentando sempre di più il nostro core business".

Due altre caratteristiche chiave condivise da tutti i modelli della gamma di escavatori da demolizione Develon, sono il design modulare del braccio e il meccanismo di bloccaggio idraulico della macchina. Il cliente può contare su una soluzione completa e flessibile che gli consente di utilizzare lo stesso escavatore sia per la demolizione che per le altre applicazioni. Uno speciale supporto con connessioni meccaniche e idrauliche rapide viene fornito insieme alla macchina per semplificare il cambio del braccio.

Il design modulare della macchina consente inoltre due diverse configurazioni di montaggio per il braccio escavatore che, insieme con il braccio da demolizione, ampliano ulteriormente la versatilità del mezzo, con un totale di tre diverse configurazioni per la stessa macchina base.

Un aspetto di notevole importanza specie se si considera che, come sottolinea ancora Alessandro Castagna: "l'escavatore da demolizione DX245DM-7 è il nostro primo mezzo Develon. Devo dire che siamo rimasti così soddisfatti che stiamo valutando l'acquisto di altri mezzi Develon perché abbiamo visto che sono perfettamente rispondenti alle nostre necessità. Senza contare che un punto a favore del brand è anche da ricercare nella professionalità di DMO, storico concessionario Develon e in Maurizio Mantovani, Area Manager filiale Veneto DMO che ha saputo offrirci davvero una consulenza attenta e accurata".

Infatti dopo il disboscamento, lo strip out interno delle sale e l'abbattimento della torre metallica con l'insegna Maskò, ha potuto prendere il via la demolizione vera e propria, di cui il DX245DM-7 è stato il vero asso nella manica. Come commenta Maurizio Mantovani: "Castagna Scavi è un nuovo cliente che si è avvicinato di recente a DMO. Dopo aver avuto la possibilità di testare le macchine Develon, non ha avuto dubbi nell'affidarsi a DMO per l'acquisto di questo primo escavatore da demolizione. Siamo già in trattativa per unificare il marchio per il settore dei mezzi pesanti. Quello che ha convinto Castagna Scavi è la continuità dell'azienda DMO sul territorio dal 2010 ad oggi. Questo è lo sforzo che ci ripaga dopo anni di investimenti, sul noleggio e sui corsi in tutte regioni in cui opera ovvero Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Lombardia nelle province di Milano, Cremona, Mantova, Lodi, Pavia, Varese, Monza e Brianza".

Un pezzo di cuore dei polesani se ne sta andando, lasciando il posto ad una struttura avveniristica e all'avanguardia, così come si presenta Develon e questo DX245DM-7, davvero Powered by Innovation.

 

 

 

 


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