Bonifica e rimozione della copertura in amianto di una storica azienda legnanese
Safond-Martini - azienda da oltre 30 anni impegnata nel settore delle bonifiche ambientali, nel trattamento e smaltimento dei rifiuti industriali, e nella riqualificazione di aree dismesse - si è occupata dell'intervento di bonifica, rimozione e conseguente sostituzione della copertura in amianto compatto di alcuni capannoni collocati all'interno dell'azienda Franco Tosi Meccanica, storica realtà metalmeccanica fondata nel 1881 da Franco Tosi, pioniere in questo campo dell'industriale, situata a poca distanza dal centro di Legnano (MI). I lavori sono stati commissionati dal Commissario Straordinario di FTM, in vista della cessione del ramo d'azienda industriale e del conseguente rilancio dell'attività produttiva.
L'operazione di bonifica e sostituzione si è svolta con due obiettivi principali: il primo ambientale e di sicurezza, con la rimozione dell'amianto, il secondo di adeguamento degli aspetti architettonici e strutturali delle aree di lavoro. In linea con i principi di risparmio energetico e di illuminazione dei luoghi produttivi, infatti, la tipologia di copertura era prevalentemente costituita da un'alternanza di tratti opachi e lucernari in vetro o in vetroresina ed è stata sostituita da pannelli coibentati con schiuma poliuretanica e lucernari in policarbonato alveolare e compatto.
Questo ha permesso un miglioramento dell'illuminazione e dell'isolamento (acustico e termico) degli ambienti di lavoro.
Inoltre si è provveduto all'adeguamento delle coperture alle vigenti norme di sicurezza, tramite la posa di dispositivi anti-caduta, rendendo accessibile la maggior parte della superficie in quota per le future e periodiche manutenzioni.
L'intervento ha interessato 6 capannoni di altezza massima variabile dai 12 ai 40 mt per un'estensione totale di circa 10.000 mq di copertura e le lavorazioni si sono sviluppate nell'arco di circa 5 mesi, coinvolgendo un totale di 20 lavoratori compresi gli addetti alle installazioni di sicurezza e alle attrezzature "accessorie" funzionali alla rimozione.
In particolare sono state utilizzate 3 gru a torre di altezza complessiva di 51 mt e 50 mt di sbraccio, e una gru automontante da 25 mt di altezza e 30 mt di sbraccio.
Il presente articolo è stato pubblicato a pag. 44 del n.5/2015 di Recycling...continua a leggere