Con l’aggiunta della versione TANA 440ET alla collaudata serie di trituratori mobili, TANA risponde in modo efficace alle esigenze dei clienti che utilizzano l'elettricità come fonte di energia
Le realtà che gestiscono i flussi di materiali e i rifiuti sono sempre più orientate a diversificare le fonti di approvvigionamento energetico e a produrre energia "in proprio".
Dalla termovalorizzazione delle frazioni non riutilizzabili alla biodigestione, all'utilizzo di fonti rinnovabili, oggi il controllo delle fonti energetiche e l'ottimizzazione dei consumi sono una delle chiavi di volta di una gestione efficiente dal punto di vista economico e della sostenibilità ambientale.
Combinando i vantaggi di energia a basso costo, lunghi intervalli di manutenzione e modalità operative prive di emissioni, il nuovo modello TANA 440ET consente di operare a basso impatto ambientale e in ambienti ad atmosfera controllata o chiusi.
Il TANA 440ET si basa sulla collaudata serie dei trituratori TANA e ne mantiene il layout e le performance produttive. Al sistema idraulico è stata applicata una motorizzazione elettrica assieme ad una tecnologia di controllo digitale di ultima generazione e si presenta sul mercato nella versione definitiva dopo un lungo periodo di test in condizioni reali presso gli impianti di alcuni Clienti TANA.
Lo sviluppo del nuovo modello di trituratore è la risposta di TANA alle sempre più pressanti richieste di mercato orientate ad una macchina che coniugasse la collaudata affidabilità e versatilità del trituratore TANA 440 DT alla possibilità di utilizzare maggiormente fonti di energia alternative riducendo l'impatto ambientale sia localmente che globalmente.
Il trituratore TANA Shark 440ET integra la serie di modelli con i quali TANA si propone ai Clienti per rispondere alle pressanti necessità produttive in un mondo che sta velocemente cambiando i parametri, le modalità operative e la disponibilità energetica.
Sicuramente uno degli aspetti più interessanti della nuova versione elettrica del trituratore TANA è la sensibile riduzione di tempi e costi di manutenzione rispetto alla motorizzazione Diesel che si traduce in una maggior disponibilità della macchina a parità di lavoro.
Inoltre, l'azionamento del trituratore in modalità esclusivamente elettroidraulica consente di eliminare le emissioni sonore e gassose riducendo a livelli insensibili l'impatto della macchina sull'ambiente di lavoro. E non è poco in termini di qualità dell'ambiente di lavoro.
Il trituratore TANA 440ET utilizza solo un piccolo motore diesel ausiliario con sistema idraulico dedicato alla traslazione per lo stretto tempo necessario a consentire lo spostamento e le operazioni di carico e scarico.
Perché elettrico?
L'elettrificazione è un tema caldo in ogni settore che richieda energia.
La transizione verde è un megatrend globale e a questo risponde la ricerca di sempre nuove fonti di energia alternative agli idrocarburi e a minor impatto ambientale.
Ed è sempre più sentita dalle aziende la necessità di uniformare i processi ai principi dell'economia circolare ed il desiderio di operare in modo pulito richiede attrezzature che rientrino in questo ciclo virtuoso.
"Al momento, soprattutto in Finlandia e in Europa, vediamo una forte tendenza all'elettrificazione delle apparecchiature di processo, e il TANA 440ET risponde a questa idea.
In particolare tra le aziende nel settore dei rifiuti la gestione della propria impronta ambientale è sempre più orientata a ridurre al massimo l'impatto, passando da un atteggiamento pionieristico a una scientifica implementazione di tutti quegli strumenti che permettono di raggiungere gli obiettivi di neutralità ambientale.
Anche da parte degli organi di governo c'è una maggiore attenzione all'incidenza ambientale delle attività e della loro esecuzione. Non a caso anche le normative, gli incentivi e non ultime le gare d'appalto sono da tempo orientate ad incentivare e premiare chi si affida a strumenti che permettono di ridurre al minimo l'impatto e di utilizzare tutte quelle fonti di energia che nei grandi impianti vengono ormai in gran parte prodotte autonomamente.
Altro aspetto da non sottovalutare è la sostanziale riduzione dei costi e dei tempi di manutenzione delle macchine elettriche rispetto alle analoghe versioni Diesel.
Gli intervalli di manutenzione più lunghi e la riduzione sensibile dei fluidi di consumo, oli e filtri, rispetto alle motorizzazioni diesel, rendono TANA 440ET estremamente contenuto nei costi di gestione pur mantenendo le stesse prestazioni. Inoltre l'elettrificazione consente di ridurre al minimo anche le emissioni rumorose in prossimità della macchina, il che permette di lavorare in ogni situazione in piena sicurezza.