L’intelligenza artificiale di Greyparrot supporta il settore italiano del riciclo della plastica con nuove soluzioni
Si stima che il settore dei rifiuti in Italia raggiungerà un tasso di riciclo del 75% dei rifiuti da imballaggio entro la fine del 2024, posizionandosi sei anni avanti rispetto agli obiettivi della Commissione Europea per il 2030.Gli enti regolatori e i professionisti del riciclo italiani sono molto avanti anche nel raggiungimento degli obiettivi per il riciclo degli imballaggi in plastica. Avendo raggiunto nel 2020 un tasso di riciclo del 56%, hanno anticipato di dieci anni l'obiettivo fissato dall'Unione Europea del 50% di riciclo degli imballaggi in plastica.Per mantenere il Paese in linea con gli obiettivi europei, il consorzio Corepla ha creato una regolamentazione ambiziosa che mantiene il settore del riciclo della plastica a un livello estremamente elevato.
Con rigidi requisiti di conformità, l'automazione è strettamente legata ai profitti per gli impianti di recupero.La sfida normativa per i CSS italianiOttenere tassi di riciclo tra i più elevati d'Europa non è facile, e farli crescere ulteriormente è ancor più impegnativo. Nonostante il suo successo, l'Italia rimane il terzo più grande produttore di rifiuti in Europa, mettendo a dura prova gli impianti di recupero della plastica (CSS) del Paese con grandi quantità di materiali misti da selezionare e recuperare.Il team di Corepla ha compreso che per ottenere tassi di riciclo della plastica più elevati sono necessari requisiti più rigorosi per la qualità del prodotto e informazioni più dettagliate sulla destinazione dei rifiuti di plastica in Italia. Per colmare questa lacuna informativa, il consorzio testa continuamente nuove tecnologie, come anche l'intelligenza artificiale (IA), nel loro centro di prova all'avanguardia.L'obiettivo è trovare soluzioni tecnologiche a tre sfide attuali del settore dei riciclo della plastica in Italia.Contabilizzare i materiali di valore. Esaminare il termine linea di un impianto è uno dei modi più rapidi per tenere traccia delle opportunità mancate di riciclo e Corepla monitora attentamente la plastica riciclabile persa nel termine linea.
Se in un'ispezione emerge che oltre il 3% del materiale nel termine linea è di valore, l'impianto interessato viene multato per l'intera produzione del mese.Mantenere fornitori di alta qualità. La maggior parte dei CSS italiani per accedere alle aste Corepla necessitano di un buon indice di performance. L'organizzazione premia gli impianti che producono prodotti di elevata qualità, minimizzando le dispersioni di materiale valorizzabile, rendendo quindi l'efficienza di smistamento essenziale per i riciclatori italiani.Evitare alti costi di selezione.
Per far rispettare normative più severe, Corepla ha bisogno di più dati di quanti ne possa fornire un campionamento spot. L'organizzazione ha destinato 8.684.000 € ad "analisi qualitative & presidi" nel 2023, che include tutte le attività di analisi e selezione. Con 139 addetti al campionamento operativi in tutto il Paese, si tratta di una spesa significativa per enti regolatori e impianti e rappresenta un caso d'uso primario per l'automazione.Per affrontare queste sfide, riciclatori e enti regolatori italiani necessitano di due elementi fondamentali per continuare a incrementare il tasso di riciclo della plastica: una maggiore visibilità sui flussi di rifiuti e un'ulteriore efficienza del processo di selezione. L'analisi dei rifiuti basata sull'intelligenza artificiale agisce sia come GPS che come veicolo per il recupero della plastica: i dati dettagliati dell'IA evidenziano le plastiche che non vengono riciclate mentre i macchinari automatizzati utilizzano queste informazioni per aiutare gli impianti a recuperarle in tempo. I fornitori di intelligenza artificiale come Greyparrot hanno già creato i sistemi necessari per estrarre dati in tempo reale e supportare l'automatizzazione dei macchinari.
Come Greyparrot sta aiutando l'Italia a recuperare più plastica
Dalla sua fondazione nel 2019, Greyparrot ha collaborato con aziende italiane come A2A per sviluppare e applicare l'analisi dei rifiuti basata sull'intelligenza artificiale.
Alla fiera Ecomondo di quest'anno, l'azienda annuncerà gli ultimi sviluppi della sua collaborazione con i CSS e i professionisti del riciclo italiani.
Tracciamento dei polimeri con il vicino infrarosso (NIR)
Il Greyparrot Analyzer monitora il materiale, il volume, la massa, il food grade, il valore economico, il marchio e le potenziali emissioni di ogni oggetto che passa attraverso un impianto di recupero. Il sistema può già differenziare materiali comuni come HDPE e PET nonché materiali più difficili da identificare, come le plastiche nere, il film e gli imballaggi food grade.
Per aggiungere ancora più dettagli a disposizione dei CSS, l'azienda sta lanciando il primo prototipo di integrazione con sensori NIR.
Combinando la potenza della visione artificiale con il NIR, l'Analyzer sarà in grado di distinguere tra polimeri specifici in modo ancora più dettagliato, inclusi PP, HD-PE, LD-PE, PS, PVC e altri. Grazie alle sue capacità i PRD italiani saranno in grado di controllare la purezza di ogni prodotto o sottoprodotto. Inoltre, saranno in grado di evitare sanzioni tracciando e recuperando polimeri specifici che si sono persi nei residui.
La piena visibilità sull'output fornirà al settore dei rifiuti in Italia un quadro completo della qualità del prodotto in tempo reale.
Alimentare macchinari intelligenti con l'analisi dei rifiuti basata sull'IA
L'azienda mostrerà anche come i suoi partner italiani stanno utilizzando le integrazioni fornite dal Greyparrot Sync per ottimizzare l'efficienza dei macchinari di selezione grazie ai dati processati dall'intelligenza artificiale e forniti in tempo reale.
Il risultato è una nuova ondata di sistemi di selezione della plastica controllati dinamicamente dai dati dell'Analyzer. Ad esempio, i dati dell'IA in tempo reale guidano i bracci robotici verso oggetti specifici, aiutando impianti CC - CSS e industrie del riciclo a ottenere materiale di alta qualità senza aumentare i costi.
Tuttavia ogni flusso di plastica presenta sfide uniche. In alcuni casi, i bracci robotici non migliorano lo smistamento: plastiche flessibili, oggetti piccoli o un'alta portata rendono i robot una scelta non ottimale. I gestori degli impianti hanno bisogno di dati per decidere se i bracci robotici, i getti d'aria o altre macchine guidate dall'IA sono più adatte per migliorare il processo di selezione. I dati relativi ai rifiuti sono fondamentali nella scelta del giusto macchinario per ogni nastro trasportatore.
Le integrazioni del Sync possono anche coordinare gli strumenti di un intero impianto, aprendo la strada al controllo dinamico. Greyparrot sta collaborando con partner per integrare la sua intelligenza artificiale negli strumenti industriali di terze parti, consentendo di gestire l'intero impianto.
Adeguarsi agli standard EFSA per uso alimentare con l'intelligenza artificiale
Come Corepla e Coripet, l'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) mantiene rigorosi standard di qualità che i CSS italiani devono seguire. L'EFSA richiede un tasso di purezza del 95% per gli imballaggi food-grade: in altre parole, solo il 5% di una balla può provenire da rifiuti non idonei per uso alimentare.
A differenza della maggior parte dei sensori ottici, il Greyparrot Analyzer è in grado di determinare la qualità per uso alimentare di un oggetto. Questa capacità è essenziale per le strutture italiane che producono materiali food-grade.
Mantenere questi standard rigorosi senza automazione è inefficiente e costoso. I tradizionali selettori ottici basati su NIR e i bracci robotici non possono identificare il food-grade, mentre il campionamento manuale è lento e costoso da scalare. Integrare l'analisi dei rifiuti basata sull'IA con i macchinari di selezione combina l'identificazione della qualità alimentare con l'efficienza dei macchinari di smistamento per mantenere alta la qualità senza rallentare le operazioni.
Il riconoscimento della qualità alimentare si è già dimostrato essenziale per importanti strutture nel Regno Unito: "L'IA colma il divario che il NIR non riesce a superare e ci dice per cosa sono stati utilizzati i materiali di scarto. Espande completamente ciò che possiamo fare in termini di selezione." - Miguel Rosa, Responsabile Tecnico di Viridor.
Il team di Greyparrot sta attualmente collaborando con riciclatori e impianti CSS italiani come A2A per ottenere risultati simili, che presenteranno a Ecomondo.
Greyparrot e Rixera a Ecomondo
Rixera, l'agente esclusivo di Greyparrot per l'Italia, si unirà allo sviluppatore di IA a Ecomondo 2024.
Il proprietario di Rixera, Simone Pagani, e il suo team hanno decenni di esperienza nello studio di nuove soluzioni di processo in impianti di selezione e riciclo rifiuti e hanno aiutato Greyparrot a rendere l'intelligenza artificiale più accessibile al settore dei rifiuti in Italia attraverso una distribuzione preziosa, conoscenza locale e supporto.Insieme, i loro team spiegheranno come i nuovi sviluppi annunciati vengono applicati nei CSS e nei riciclatori italiani e offriranno dimostrazioni dal vivo della nuova versione sostenibile del Greyparrot Analyzer e del portale.Visita il Padiglione A4, allo Stand 208 durante Ecomondo 2024 per scoprire come l'Analyzer può aiutare la tua azienda a prepararsi per la crescente regolamentazione di Corepla e anticipare ulteriori sviluppi nell'analisi dei rifiuti basata sull'intelligenza artificiale.