La premiazione a Ecomondo: il Comune registra +18% nella raccolta congiunta di plastica e metalli
È Crotone il Comune vincitore della prima edizione di "Un Sacco in Comune", la sfida del riciclo promossa in Calabria da CIAL - Consorzio Nazionale Imballaggi Alluminio, COREPLA - Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Plastica, e RICREA - Consorzio Nazionale Riciclo e Recupero Imballaggi Acciaio.
Il progetto, realizzato con il patrocinio della Regione Calabria, ha coinvolto da aprile a giugno 2025 i cinque capoluoghi di provincia - Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria e Vibo Valentia - con l'obiettivo di incrementare quantità e qualità della raccolta differenziata degli imballaggi in alluminio, plastica e acciaio.
Crotone vince con +18% di raccolta
Nel periodo di svolgimento dell'iniziativa, Crotone ha registrato l'incremento più significativo nella raccolta congiunta degli imballaggi multileggeri, con un +18% rispetto al periodo precedente.
Sul secondo gradino del podio si posiziona il Comune di Cosenza, che ha messo a segno un +9% nella raccolta. Gli altri capoluoghi hanno comunque mostrato una buona continuità rispetto ai progressi avviati negli ultimi anni, confermando l'efficacia della collaborazione strutturata con i tre Consorzi nazionali.
Il premio - un buono digitale da 10.000 euro destinato alle scuole del Comune per l'acquisto di materiale didattico - è stato consegnato nel pomeriggio di ieri, 6 novembre, a Ecomondo, nel corso dell'evento di premiazione dedicato al progetto.
«Questo premio è per noi uno stimolo a fare sempre meglio. Da quando sono Assessora all'Ambiente di Crotone ho scelto di valorizzare la raccolta differenziata, non attraverso un obbligo ma con un costante dialogo con i cittadini, che si dimostrano sempre molto attenti.» ha dichiarato Angela Maria De Renzo, Assessora all'Ambiente del Comune di Crotone.
I dati nazionali su raccolta e riciclo: alluminio, plastica e acciaio al centro della filiera circolare
La sfida Un Sacco in Comune si inserisce in un percorso più ampio che vede i consorzi CIAL, COREPLA e RICREA impegnati ogni giorno nel miglioramento della raccolta e del riciclo degli imballaggi su scala nazionale. Solo nel 2024, la filiera dell'alluminio ha avviato a riciclo 62.400 tonnellate di imballaggi, pari al 68,2% dell'immesso, mentre il recupero complessivo ha raggiunto il 71,7%.
Anche per plastica e acciaio i dati registrati nel 2024 confermano un andamento stabile e positivo, grazie alla collaborazione con i territori, agli investimenti negli impianti e all'impegno dei cittadini.
Nel 2024 Corepla ha avviato a riciclo 1.110.000 tonnellate di imballaggi in plastica di cui 931.000 riciclati raggiungendo il 49,6% di quota di imballaggi in plastica riciclati in rapporto all'immesso a consumo, raggiungendo così quasi l'obiettivo UE al 2025 del 50%.
Sempre nel 2024, la filiera dell'acciaio ha avviato a riciclo 435.539 tonnellate di imballaggi, pari al 86,4% dell'immesso, superando di 6,4% l'obiettivo previsto dalla legge da raggiungere entro il 2030.
In questo contesto, risultati come quelli ottenuti dai Comuni calabresi - e in particolare la crescita di Crotone - rappresentano un tassello concreto verso un modello sempre più efficiente di economia circolare. Migliorare la raccolta differenziata non è solo una competizione virtuosa: significa contribuire direttamente alla riduzione delle emissioni, al risparmio energetico e alla valorizzazione delle risorse del Paese.