Alla G.A.P. S.p.A., azienda storica che opera nel settore dei servizi ausiliari di stabilimento, in particolare nel comparto meccanico siderurgico, Cesaro Mac Import ha consegnato ben sette Sennebogen Material Handler 835 E destinati alle applicazioni più gravose
Attiva da oltre 50 anni, la G.A.P. S.p.A., società unipersonale di Sovere (BG), soggetta all'attività di direzione e coordinamento del Gruppo Piantoni Holding SRL, opera principalmente nel settore della movimentazione interna e del trattamento delle scorie di acciaieria. Attualmente svolge la propria attività di servizio presso le principali acciaierie del Nord Italia avvalendosi di proprio personale suddiviso in 15 cantieri dislocati presso altrettanti stabilimenti. È attrezzata con impianti di deferizzazione e separazione dei materiali metallici in varie pezzature e, negli ultimi anni, oltre a gestire in proprio e per conto terzi impianti di smaltimento, si è anche strutturata in maniera tale da poter offrire servizi completi ed autonomi, ossia svincolati dalle attività delle committenti, impiegando mezzi d'opera specifici, anche di rilevante portata, al fine di fornire una risposta adeguata ed efficiente a quelle che sono le peculiarità del servizio.
A completare il nutrito parco mezzi della G.A.P. sono appena arrivati 7 Sennebogen Material Handler 835 E destinati ad essere impiegati nella movimentazione dei rottami ferrosi e nelle applicazioni gravose che compongono i servizi svolti dall'azienda per il comparto siderurgico.
Per quanto riguarda il settore rottami, G.A.P. prende in carico il materiale che, giunto tramite autotreni, carri ferroviari o chiatte fluviali viene subito sottoposto alle operazioni di controllo della radioattività e di pesatura per poi essere scaricato, selezionato, classificato e accatastato. Ecco quindi entrare in azione i possenti Sennebogen 835 E nel coadiuvare gli altri mezzi nell'alimentare i punti di rifornimento e nel confezionamento delle ceste: l'attività nevralgica dell'intero processo produttivo.
Come ci conferma Eligio Piantoni, CEO del Gruppo Piantoni: "G.A.P. svolge un ruolo fondamentale, essendoci affidati i lavori più gravosi ed al contempo più delicati. Qualora si verificasse un problema, questo potrebbe avere una ripercussione sulla produzione, cosa che non può verificarsi!"
Visto il lavoro gravoso che contraddistingue l'attività dell'azienda, la scelta dei Sennebogen è stata quasi ovvia. Come ci conferma Piantoni: "Negli anni abbiamo potuto constatare la qualità, l'affidabilità e l'assistenza, di tutti i costruttori, e per questo, su 65 caricatori che compongono la nostra flotta ben 11 macchine sono Sennebogen, a loro sono affidati i compiti più gravosi, e da quattro anni - sottolinea - abbiamo trovato in Cesaro Mac Import non solo un partner affidabile ed attento alle nostre esigenze, ma anche un valido consulente nella scelta stessa delle macchine così come nell'assistenza, aspetto di fondamentale importanza visto che i nostri mezzi lavorano anche su tre turni ogni giorno. Ad esempio - ancora Piantoni - i due Material Handler Sennebogen 830 D hanno 13.000 ore ciascuno, l'825 D 8.500 ore e il primo 835 E consegnato a maggio ha già raggiunto le 1.700 ore".
E di ore di esercizio i sette caricatori 835E venduti da Cesaro Mac Import alla G.A.P. sono destinati a lavorarne davvero molte, in quanto oltre all'unica macchina volutamente tenuta a disposizione nel piazzale di Sovere, le altre sono state destinate: una all'acciaieria Arvedi di Cremona, una all'ABS di Udine e ben quattro all'AST Thyssen Krupp di Terni.
Vediamo in dettaglio le caratteristiche di questi colossi da quasi 46 t di peso operativo, 16 m di sbraccio e motore da 224 kW. E proprio il motore costituisce uno dei plus: rispondente alle normative Tier IV Final, con la modalità ECO Mode consente di ottenere un 20% di risparmio carburante, il funzionamento a vuoto automatico poi riduce il numero di giri al 40% mentre l'arresto automatico spegne il motore se non viene attivata alcuna prestazione.
Inoltre la potenza di raffreddamento è costante non solo grazie ai ventilatori e ai radiatori di grandi dimensioni ma soprattutto grazie alla ventola reversibile che li mantiene puliti e in efficienza. L'impianto idraulico è stato realizzato per fornire a questa macchina prestazioni superiori con pompe idrauliche di grande dimensione. Il sistema Hydroclean, un filtro ultra fine, protegge i componenti e garantisce durabilità. Lo stesso sistema di rotazione della torretta è sovradimensionato con una ralla di dimensioni maggiori rispetto agli standard e ben 2 motori idraulici, i quali conferiscono alla macchina potenza e velocità nella movimentazione dei rottami.
La manutenzione e la ricerca di eventuali guasti è molto semplice grazie ai messaggi chiari sul monitor e al sistema SENCON, in grado di fornire all'operatore tutte le informazioni di cui necessita oltre a permettergli di impostare valori quali velocità, numero di giri e modalità di lavoro.
La cabina MaxCab è estremamente confortevole: dotata di sospensione pneumatica, sedile riscaldato e ampio monitor per le immagini della telecamera laterale e posteriore. Ampia visibilità e soprattutto sicurezza nell'accedervi sono le caratteristiche più importanti: predellino con corrimano, corrimano perimetrale e superfici di lavoro antiscivolo.
Come ci spiega Piantoni: "Queste macchine sono state configurate in base alle nostre specifiche esigenze, a cominciare dalla scelta del carro HD e a quella degli assali, anche questi sviluppati per garantirci una motricità adatta alle richieste di movimentazione del materiale trattato. Ulteriore modifica - prosegue - è stata fatta attraverso l'inserimento di un rialzo posto non sotto la cabina ma sotto il traverso che la alza in modo da avere una struttura molto più solida e con meno oscillazioni al conducente, cosa che si traduce in un maggior confort e soprattutto in una visuale di circa 8 mt per l'operatore".
Anche il circuito idraulico è stato regolato e ottimizzato come da richieste degli operatori, così come il sistema antidumping, le gomme maggiorate e un braccio realizzato appositamente.
Come ben si può evincere, al di là dell'oggettiva potenza strutturale della macchina, quello che ha saputo fare la differenza è stato il servizio offerto da Cesaro Mac Import. Infatti Piantoni evidenzia che: "il personale della Cesaro ci ha supportato in tutto e per tutto, assecondando le nostre esigenze, interfacciandosi sempre in maniera propositiva con la Fabbrica, che a sua volta si è dimostrata assolutamente elastica e attenta alle nostre necessità, così come Cesaro è sempre molto attento e presente a livello di servizi post vendita e assistenza".
Una sinergia davvero eccellente che spinge la G.A.P. ad ampliare il core business non solo in Italia, dove vanta clienti quali Arvedi Group, Tenaris Dalmine, Tenaris Costa Volpino, Tenaris Dilcotube Romania, Duferco San Zeno Brescia, Cogne Acciai Speciali, AST Thyssen Group Terni, ABS Udine, Lucchini RS e Brembo ma anche all'estero dove sinergie ed eccellenze come queste possono fare davvero la differenza.