CX290D il Material Handling secondo CASE

Al bauma 2016 CASE Construction Equipment ha esposto la sua vasta gamma di macchine per il settore del riciclaggio e della movimentazione dei rifiuti, tra cui il nuovissimo CX290D, un escavatore cingolato in configurazione "Material Handling". Abbiamo intervistato Antonio Strati, Responsabile di prodotto CASE per la gamma escavatori

Nella parte dello stand che CASE ha riservato al settore Recycling oltre a due pale gommate Serie F "waste handler", ad una versatile minipala compatta (skid steer) SV300, con protezioni HD e accessori specifici, e a dozer con protezioni tipo "landfill" a marchio Paladin adatte al lavoro in discarica (progettate espressamente per i modelli 1650M e 2050M), tutte le attenzioni erano proiettate sul CX290D, l'escavatore cingolato con cabina telescopica esposto in anteprima al bauma di Monaco di Baviera in configurazione MH, Material Handlig. Abbiamo intervistato Antonio Strati, ingegnere, dal 2003 nel gruppo CNH e dal 2012 Product Marketing Manager degli escavatori.


Antonio, quali sono le peculiarità del CX290D MH?

Questo modello porta avanti e sviluppa la lunga tradizione del marchio nel settore della movimentazione di materiali per offrire la massima produttività con un controllo di precisione straordinario. Grazie alla portata superiore e all'elevata capacità di sollevamento riesce a movimentare in breve tempo ogni tipo di rifiuti: legname, spazzatura e rottami. La struttura elevata della cabina telescopica fornisce all'operatore una visuale privilegiata sull'area di lavoro da un'altezza che arriva fino a 5,06 metri, in modo da metterlo sempre nelle condizioni di riuscire a vedere e controllare il materiale che movimenta. Non bisogna dimenticare, poi, che si tratta di una macchina di circa 31 tonnellate e cingolata, quindi adatta a lavorare su piazzali ma, rispetto ad una versione gommata, ha delle ovvie limitazioni relative alla velocità di traslazione, per il fatto che il piazzale in cui opera non si deve rovinare, ma queste sono superate dal grande vantaggio di poter operare con una macchina altamente più stabile e che riesce a sollevare molto più materiale in minor tempo, risultando così molto più produttiva.


Anche lo sbraccio incide sulla produttività?
Assolutamente, il CX290D MH equipaggiato di una pinza selezionatrice ha uno sbraccio massimo al perno di 11,6 m, può lavorare fino ad un'altezza massima di 12,6 metri e può operare fino a 3,7 m di profondità. A 9 m dal suolo la capacità di sollevamento longitudinale è di 6.162 kg mentre la capacità di sollevamento laterale è di 4.218 kg. La versione Scrap loading (CX290D SL) con braccio a "goose neck" o collo d'oca garantisce ulteriori 1,3 mt di sbraccio per un totale 12,9 metri, sebbene si tratti di un modello atto ad operare con polipo, non essendo dotato di cilindro benna.