Samoter, una delle più grandi fiere internazionali del settore delle macchine movimento terra, ha rappresentato anche quest'anno il palcoscenico ideale per aziende del calibro di Bobcat. Qui di seguito esploreremo le soluzioni innovative nell'ambito del riciclaggio presentate dal brand della Lince, confermatosi uno dei più importanti protagonisti della manifestazione, tenutasi lo scorso maggio, grazie alla presenza di modelli all'avanguardia tra cui: la pala compatta cingolata T86, il rivoluzionario miniescavatore elettrico da 2 ton E19e e il nuovo telescopico super compatto TL25.60
Tra le aziende che più hanno attirato l'attenzione di esperti e appassionati visitatori allo scorso Samoter c'è sicuramente Bobcat, reduce da un anno ricco di grandi soddisfazioni sul mercato europeo e non solo.
Con il suo imponente stand, Bobcat ha dato prova del suo interesse nei confronti del mercato italiano, considerato da sempre strategico, esponendo l'impressionante gamma di macchine e nuove tecnologie che promettono di rivoluzionare il settore.
Le macchine esposte in fiera, infatti, abbinate all'ampia offerta di accessori Bobcat, specifici per ogni intervento, consentono di raggiungere livelli di produttività ineguagliabili rendendole altamente competitive sul mercato. Equipaggiate con sensori che consentono agli operatori di svolgere lavori impegnativi in modo più efficiente e sicuro. Un'ulteriore caratteristica comune a tutte le macchine Bobcat, è la particolare attenzione alla sicurezza e al massimo comfort dell'operatore assicurate grazie al design delle spaziose cabine, progettate ergonomicamente in modo da offrire un'ampia visibilità.
Luca Bonadiman, District Manager di Bobcat per l'Italia, Israele, Grecia e Cipro, è stato il nostro Cicerone tra le meraviglie esposte allo stand.
Telescopici: intuitività e comfort
Uno dei protagonisti di questa edizione del Samoter è stato sicuramente il telescopico super compatto TL25.60 lanciato per la prima volta in occasione del Bauma e presentato per la prima volta in Italia in questa occasione. Con una larghezza di 1,84 m e un'altezza di 1,93 m è il più piccolo della linea offendo una capacità di carico di 2,5 t e un'altezza di sollevamento massima di 5,9 m. Monta un motore Bobcat Stage V da 75 HP ed è stato progettato per garantire un migliore raggio di sterzata, grazie al baricentro basso e alla distribuzione equilibrata del peso consente di ottenere una stabilità eccezionale nel sollevamento e nella movimentazione dei carichi. Caratteristica fondamentale è la sua grande versatilità, il dispositivo di comando accessori e l'interfaccia Bob-Tach consentono infatti di cambiare diversi attachements a seconda del lavoro da eseguire rendendo la macchina ideale per ogni tipo di applicazione e pronta all'utilizzo in meno di un minuto.
Per quello che riguarda il design, nonostante le dimensioni compatte la cabina è la stessa del modello più grande della serie R. La salita e la discesa dalla macchina risultano agevoli grazie al largo sportello e alle maniglie ergonomiche. Inoltre, è semplicissimo da usare grazie alla disposizione intuitiva dei comandi, al joystick "all-in-one" e alla trasmissione automatica. Grazie alle dimensioni compatte e all'eccellente manovrabilità consente di lavorare in spazi ristretti senza compromettere le prestazioni.
Presenti anche due dei dieci modelli della nuovissima gamma di telescopici rotativi, realizzati in collaborazione con il costruttore italiano Magni, progettati per assicurare alte prestazioni, facilità d'uso e comfort per l'operatore e il cui mercato ha subito una grande crescita in Italia e non solo. Conformi alla normativa Stage V per il mercato europeo, presentano altezza di sollevamento da 18 a 39 m e una capacità di sollevamento da 4 a 7 tonnellate. Nello specifico il sollevatore telescopico rotativo TR40.180, compatto e multifunzione, è caratterizzato da un'altezza di sollevamento massimo di 17,6 m, mentre TR50.250 è in grado di sollevare carichi fino a un'altezza di 24,6 m consentendo di ottenere prestazioni elevate.
Entrambi i modelli sono compatibili con numerosissimi accessori, grazie anche al sistema RFID che permette il riconoscimento automatico e l'impostazione delle tabelle di carico corrispondenti, rendendo la macchina pronta al lavoro in pochi minuti per essere poi utilizzata in svariate applicazioni nel settore dell'edilizia sempre in massima sicurezza. Sono, inoltre, dotati di stabilizzatori con un'ampia superficie di contatto che possono essere attivati in modo semplice e rapido e di un sistema di monitoraggio del carico che protegge dal rischio di sovraccarico della macchina.
Miniescavatori: compatti e di successo
Cavalcando l'onda del successo dell'escavatore E10 da 1 tonnellata, primo miniescavatore elettrico al mondo, Bobcat presenta in Italia l'ultimo nato della gamma electric, l'escavatore compatto E19e da 2 tonnellate, accessoriato al Samoter con pinza idraulica. Con una larghezza di appena 98 cm, il nuovo modello elettrificato è facile da usare anche negli spazi più ristretti, configurandosi come la soluzione ideale per i lavori di demolizione e le applicazioni in esterni che richiedono un funzionamento silenzioso e con zero emissioni. Nello specifico l'E19e è alimentato da una batteria da 17,3 kWh, capacità notevolmente superiore a quella della batteria da 11,5 kWh dell'E10e che garantisce un'autonomia fino a 3,5 ore. Produce anche livelli di rumore estremamente bassi in cantiere, con un LpA (livello sonoro operatore) di soli 75 dBA. Disponibile come optional anche il Super Charger, che consente di ricaricare rapidamente la batteria durante le pause di lavoro e ottimizzare l'operatività della macchina.
I componenti e l'impianto elettrico della macchina sono stati ottimizzati per lavorare in ambienti difficili e, grazie all'uso esclusivo di basse tensioni (come sull'E10e), il miniescavatore da 2 tonnellate è sicuro e facile da manutenere. È inoltre protetto dalla garanzia completa del produttore di Bobcat, per la massima tranquillità degli utenti finali. Sempre con riguardo alle esigenze dell'operatore, l'E19 è stato progettato con più spazio tra le console, offrendo un livello di comfort ai vertici della categoria. La posizione dei pedali di traslazione e i joystick è ben studiata, compresi controlli per le funzioni AUX1 e boom offset, con tutti i comandi a portata di mano. Lo spazio per le gambe è più ampio grazie ai pedali di marcia ripiegabili. Oltre a offrire un ambiente di lavoro più sano e confortevole, la bassa rumorosità e l'assenza di emissioni dell'E19e facilitano la comunicazione e la produttività in cantiere.
Se la transizione verso l'elettrificazione nel settore delle macchine movimento terra è un passo di fondamentale rilevanza per ridurre l'impatto ambientale allora Bobcat è già all'avanguardia di questa evoluzione. Bobcat ha infatti dimostrato il suo impegno verso la sostenibilità presentando una nuova gamma di macchine movimento terra completamente elettriche. Tali macchine, alimentate da batterie ad alte prestazioni, consentono di realizzare performance paragonabili alle controparti a combustione interna ma senza emissioni nocive.
Rimanendo sempre nell'ambito dei miniescavatori, allo stand era presente anche il nuovo modello E60 con profilo a ingombro ridotto da 6 t dotato di un motore potente da 41.00 kW e della cabina più grande in questa categoria, in grado di garantire un alto livello di comfort per l'operatore. L'E60 offre una combinazione esclusiva di stabilità eccellente e prestazioni di scavo e forze di strappo ai vertici della categoria. Inoltre, con solo 280 mm di sporgenza posteriore, la macchina può essere utilizzata anche negli spazi più ristretti. Per questo motivo, l'E60 è la soluzione ideale per applicazioni altamente impegnative in cui le prestazioni hanno la priorità sulla compattezza. L'E55z e l'E50z, sono state progettate con l'esclusivo profilo girosagoma ZHS (Zero House Swing) di Bobcat che aggiunge un ulteriore livello di protezione al profilo girosagoma ZTS (Zero Tail Swing) standard, offrendo la massima tranquillità quando si usa la macchina in prossimità di muri e altri ostacoli evitando possibili collisioni. Alla combinazione eccezionale di prestazioni elevate e comandi intuitivi si aggiunge poi un impianto idraulico di punta per offrire una precisione insuperabile e una maggiore efficienza dei consumi. L'E60 consente il perfetto controllo di braccio, bilanciere e benna anche negli ambienti di lavoro più difficili permettendo di completare il lavoro usando la macchina invece di intervenire manualmente. Questa controllabilità dei comandi è assicurata da esclusivi sistemi di valvole di controllo e pompe a pistoni per la limitazione della coppia che adeguano la forza alla domanda.
Pale compatte: versatilità e potenza
Grande entusiasmo ha suscitato la presenza della nuova pala compatta cingolata T86 caratterizzata dalla più alta potenza motrice e idraulica rispetto a qualsiasi altra macchina Bobcat, risultando così la più potente mai costruita dall'azienda. Luca Bonadiman a questo proposito ha commentato: "Il settore delle pale compatte cingolate è strategico in Italia data la natura dei lavori in corso quali la manutenzione delle strade, la realizzazione di infrastrutture o la posa di reti in fibra ottica. Bobcat è molto ben posizionata grazie alla sua gamma di modelli ed in particolare le pale cingolate T76, T590, ed ora la nuova T86, ci permettono di avere successo in questo mercato molto competitivo". Il nuovo veicolo top di gamma offre un nuovo livello di comfort, produttività e resistenza montando un motore Bobcat Stage V da 3,4 litri erogante 78 kW di potenza.
Il suo design consente la riduzione del rumori e delle vibrazioni assicurandone il massimo comfort per l'operatore. La cabina, comoda, spaziosa e insonorizzata, è disponibile anche nella versione trasparente in cui i finestrini sono realizzati in robusto policarbonato e i tre quarti del vetro non sono protetti da griglia offrendo così un'ottima visibilità sui lati della macchina e sui cingoli. Inoltre, per migliorare la visibilità posteriore è installata di serie una telecamera posteriore consentendo l'utilizzo della macchina in maggiore sicurezza. Le sezioni del bilanciere di sollevamento in acciaio fuso della pala, appartenente alla serie R lanciata nel 2019, sono adesso più robuste per garantire prestazioni ottimali e insieme alla tiranteria ottimizzata del bilanciere è possibile affrontare lavori più impegnativi con più sicurezza e facilità. La novità più apprezzata della T86 è la possibilità di scegliere tra tre diverse portate ausiliarie.
La nuova funzione Super Flow e il blocco a 5 innesti portano il flusso ausiliario fino a 159 l/min e aumentano la pressione a 28,3 MPa, con un incremento della produttività e dell'efficienza fino al 20%. Sono già molti gli accessori Bobcat compatibili con questa nuova funzione, se non compatibili con la funzione Super Flow è comunque possibile sfruttare la potenza della macchina utilizzando l'opzione portata alta. In questo modo si garantiscono prestazioni eccellenti anche con accessori che richiedono maggiore potenza per le applicazioni più impegnative.
Un'ulteriore caratteristica della macchina è la configurazione del motore longitudinale rispetto alle serie precedenti (già presente sulla T76 e T66), che consente un raffreddamento più rapido dei componenti elettronici assicurando il funzionamento ottimale della macchina e la massima disponibilità operativa.
Presente anche la pala gommata L85, allestita per l'occasione con spazzolone con benna di raccolta multiuso che, con un motore più potente da 68 HP e uno straordinario carico di ribaltamento di 3.151 kg, ha ottenuto un riconoscimento nella sezione Product all'edizione del 2021 dei famosi iF Design Award. Nello sviluppo di tale modello, Bobcat si è concentrata sull'ottimizzazione di due caratteristiche: intuitività e massima visibilità. Ha così realizzato un cofano posteriore corto e verticale e sportelli laterali completamente in vetro che garantiscono visibilità laterale e posteriore ai vertici della categoria. La telecamera posteriore e le luci a LED migliorano ulteriormente la visibilità. Tutti i comandi dell'operatore sono raggruppati sulla console laterale e il joystick è collegato direttamente al bracciolo del sedile. Ciò migliora ancora di più la semplicità d'uso e il comfort. È una macchina versatile che si presta a differenti utilizzi e parte del suo enorme successo è dovuto anche a questa caratteristica.
L'impiego della macchina risulta, infatti, ideale nella movimentazione di materiale nei piazzali, nelle cave e nei lavori stradali, ma, grazie alle sue caratteristiche risulta assolutamente adatta anche per l'impiego nel settore del riciclo e dello smaltimento dei rifiuti. Visto il successo della macchina, soprattutto nei mercati del centro Europa e la forte espansione sul mercato italiano, è previsto per il prossimo settembre il lancio della sorella maggiore, la L95.
Infine, tra i best sellers del mercato italiano presenti in fiera c'era anche la minipala, con profilo di sollevamento radiale, S550 della serie M, ideale per movimentare materiali, eseguire lavori di rinterro o caricare autocarri a pianale; era esposta allo stand con spazzolone angolabile.
Con la nuova generazione di macchine Bobcat ha dimostrato, ancora una volta, di essere un leader nell'innovazione: macchine versatili, potenti e soprattutto sostenibili. Sono queste le chiavi del successo della Lince che non ha mai smesso di stupirci.