Nel nuovo format TV di BKT, inizia l'appuntamento mensile degli "Inspiring Talks". Oggi conosciamo da vicino la CEO di BKT Europe, business woman e cittadina del mondo, la cui ispirazione quotidiana viene dagli affetti più cari.
Si arricchisce già di nuovi contenuti il format TV digitale di BKT - il BKT Network. Le tematiche in programma sono molte e varie: dai training tecnici alle testimonianze degli utilizzatori di tutto il mondo, dai dietro alle quinte delle sponsorizzazioni sportive, alle fiere, alle attività di CSR. Tuttavia troveremo anche puntate speciali in cui la multinazionale indiana svelerà curiosità e informazioni inedite, dando la parola ai protagonisti del suo successo.
Mensilmente troveremo le interviste esclusive, gli "Inspiring Talk" dove gli ospiti si racconteranno a cuore aperto, attraverso una semplice conversazione in forma di intervista.
I racconti di vita vissuta si intrecceranno con l'esperienza professionale, mostrandoci un volto tutto nuovo di BKT, attraverso il quale l'azienda mira a coinvolgere sempre di più la propria comunità.
Si parte naturalmente con il numero uno di BKT Europe, la CEO Lucia Salmaso. 12 minuti di intensa emozione. Lucia si racconta infatti con semplicità e profondità allo stesso tempo, mostrando il suo fare attivo da professionista impeccabile, ma altresì raccontando il suo mondo personale, fatto di viaggi, letture, disegni delle nipotine appesi alle pareti e musica dei Queen. Ecco i passaggi più salienti.
Da dove nasce l'ispirazione?
L'ispirazione può venire da ciò che ci circonda, dalle persone. Mio padre è stato la mia prima fonte di ispirazione. Sempre con il sorriso, empatico e pronto ad amare tutti.
Anche molti leader di impresa mi hanno ispirato. Fra questi, quello che mi ha colpito di più è sicuramente Mr. Arvind Poddar, uno dei fondatori di BKT.
Già solo la prima volta che l'ho incontrato ho compreso da subito quanto fossero i profondi valori che ci univano, così come ci ha unito la visione del futuro. Ecco perché 11 anni fa ho scelto di lavorare con BKT.
Un'ispirazione quotidiana è senza dubbio anche quella che mi donano le mie nipotine. A casa come in ufficio mi circondo dei loro splendidi disegni. Mi riempiono la vita di colori. Penso davvero che le cose semplici possano cambiarti la vita.
Come si è avvicinata al mondo degli pneumatici?
Per la verità sono "cresciuta" con gli pneumatici. Mio padre ha lavorato gran parte della sua carriera nell'industria degli pneumatici. Dopo aver finito gli studi, non c'è voluto molto prima che entrassi anche io in questo mondo, in cui ci sono ormai da quasi 40 anni.
Uno pneumatico non è solo un grande anello nero, esiste una storia dietro ogni pneumatico, una storia che ha a che fare con le persone, con colui che lo utilizzerà, per questo ne sono affascinata.
Un mondo prettamente maschile?
È un mondo maschile, ma il volerlo sottolineare è ormai uno stereotipo. Laddove c'è una sfida, noi donne sappiamo essere all'altezza senza alcuna difficoltà, con una strategia unica, che appartiene solo a noi. Ma è fondamentale soprattutto che gli ostacoli non oppongano mai la forza della nostra motivazione.
Viaggia molto?
Prima della situazione attuale, direi che viaggiavo davvero molto. Abbiamo partner in oltre 160 Paesi nel mondo e ogni due mesi volavo in India. Senza contare le numerose iniziative internazionali, tra show ed eventi legati alle nostre sponsorizzazioni sportive. Posso dire che passavo molto più tempo su un aereo che nel mio ufficio. Per il futuro si vedrà.
Che significato attribuisce al viaggio?
Sono sempre stata affascinata dalle diverse culture, dai differenti modi di approcciare la vita, le priorità. Credo che viaggiare significhi accogliere gli altri tenendo aperti occhi e orecchie, avendo uno stato mentale che accetta le differenze.
Penso che questo sia il modo giusto di affrontare anche la vita professionale, condividendo gli obiettivi con il proprio team per esempio, ascoltando il pensiero degli altri, anche se differente dal proprio. La diversità può essere fonte di grande creatività.
Com'è la sua giornata-tipo?
Mi alzo molto presto, alle 6. Un tè, poi leggo la posta, la rassegna stampa e inizio i primi collegamenti telefonici con l'India. Alle 8 sono in ufficio, dò un'occhiata alle foto delle mie nipotine e poi inizio la giornata.
I ritmi sono alti, ma sono piena di energia, pronta alla sfida quotidiana. Anche se sono cosciente del fatto che la mia vita professionale prima o poi sarà, diciamo, meno intensa.
A questo punto le chiediamo allora come trascorre il tempo libero?
La lettura è una grande fonte di relax. Leggo soprattutto libri gialli e romanzi storici. Anche la mia casa è molto importante. Vivo immersa nella natura, in un paese sul Lago di Como. Per è la mia piccola reggia.
Poi ci sono sempre le amiche più care e naturalmente le mie nipotine con le quali trascorro un weekend ogni mese, non abitando vicine.
Un consiglio per una donna che intraprende una carriera da manager?
Fare in modo che la resilienza - molto più presente nelle donne che negli uomini - diventi il vero vantaggio, la vera forza. E poi bisogno assere aperte ad ascoltare il team, senza mai perdere di vista gli obiettivi.
Un'ultima domanda, le sue passioni? (libri, serie TV, film...)
Le mie passioni le vivo tutti i giorni: sono il lavoro, le mie nipotine.
Se dovessi suggerire un libro che amo molto direi "Becoming" di Michelle Obama, che ci mostra la forza unica dell'universo femminile.
Serie Tv? Narcos. Film? Bohemian Rapsody. Sono sempre stata una grande fan dei Queen.
Qui la puntata originale e completa:
https://www.bkt-network.com/inspiring-talk-with-lucia-salmaso-episode