Entra in vigore oggi il Decreto n. 121 del 31 maggio 2016 sul ritiro "Uno contro Zero" dei piccolissimi apparecchi elettrici ed elettronici.
A partire dalla data odierna, i cittadini italiani potranno consegnare i propri RAEE di dimensione inferiore ai 25 cm presso un punto vendita di AEE di almeno 400 mq, senza obbligo di acquistare un nuovo prodotto equivalente. I distributori con superficie di vendita di AEE al dettaglio inferiore a 400 mq possono invece effettuare il ritiro gratuito dei RAEE di piccolissime dimensioni provenienti dai nuclei domestici in modo volontario (art. 2, comma 1 lettere a e b).
Il decreto introduce inoltre una semplificazione burocratica per facilitare la procedura di raccolta dei piccoli dispositivi: non sarà necessario richiedere e registrare i dati di chi conferisce questa tipologia di rifiuto, garantendo un significativo risparmio di tempo.
La misura rappresenta un traguardo fondamentale per incrementare la raccolta dei rifiuti elettronici di piccolissime dimensioni - come ad esempio telefonini, tablet, piccoli giocattoli elettronici, caricabatterie, spazzolini e rasoi elettrici - in costante aumento a causa del rapido ricambio di tecnologia. Questi oggetti, che rimangono a lungo inutilizzati nelle case degli italiani, costituiscono quantitativi che possono contribuire in modo significativo al raggiungimento degli obiettivi comunitari imposti dalla Commissione Europea: garantire il ritorno del 45% della media dell'immesso sul mercato del triennio precedente entro il 2016 e del 65% entro il 2019.
Il Regolamento recante modalità semplificate per lo svolgimento delle attività di ritiro gratuito da parte dei distributori di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) di piccolissime dimensioni è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.157 del 7 luglio 2016.