E' stato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ad assegnare direttamente (seppure in streaming) al CEO di Flash Battery, Marco Righi, il "Premio dei Premi", riconoscimento riservato a 9 delle 12 imprese vincitrici del premio nazionale "Imprese per l'innovazione" organizzato da Confindustria in collaborazione con la Fondazione Giuseppina Mai e il
sostegno di BNP Paribas e Warrant Hub.
Il "Premio dei Premi" - istituito dalla presidenza del Consiglio dei ministri per iniziativa della presidenza della Repubblica - corona un 2020 che certamente finirà negli annali di Flash Battery (azienda leader nella produzione di batterie al litio per macchine industriali e veicoli elettrici), già insignita quest'anno del titolo di "miglior impresa under 40" dell'Emilia-Romagna", del premio Deloitte quale "Best managed company" (entrambi i riconoscimenti hanno bissato i successi del 2019) e, poche settimane fa, inserita al 58° posto nella graduatoria delle 400 imprese italiane "campioni di crescita" tra il 2016 e il 2019 curata dall'Istituto Tedesco Qualità e Finanza e La Repubblica
E' stato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ad assegnare direttamente (seppure in streaming) al CEO di Flash Battery, Marco Righi, il "Premio dei Premi", riconoscimento riservato a 9 delle 12 imprese vincitrici del premio "Imprese per l'innovazione" organizzato da Confindustria in collaborazione con la Fondazione Giuseppina Mai e il sostegno di BNP Paribas e Warrant Hub.
"Siamo molto soddisfatti ed orgogliosi di questi riconoscimenti - sottolinea Marco Righi - e, in particolare, di questo "Premio dei Premi", sia per aver avuto l'onore dell'incontro con il presidente della Repubblica, sia per le motivazioni che hanno portato la giuria ad assegnarci questo straordinario riconoscimento".
Flash Battery è stata premiata - come recita la motivazione - "Per gli investimenti nella ricerca e innovazione dell'azienda per lo sviluppo di prodotti tecnologicamente all'avanguardia e competitivi, in un mercato internazionale in continua e rapida evoluzione".
"Sono ragioni - spiega il CEO Marco Righi - che entrano nel vivo della nostra attività, legandosi strettamente a quel lavoro di ricerca che impegna tanta parte dei nostri giovani collaboratori (62 in totale, con età media largamente inferiore ai 40 anni) ed è stata la chiave sulla quale abbiamo costruito tutta la nostra crescita".
Nata nel 2012 ad opera dello stesso Righi e di Alan Pastorelli (oggi responsabile tecnico dell'azienda), Flash Battery chiuderà il 2020 con un fatturato superiore ai 14 milioni di euro, in crescita rispetto al 2019 nonostante gli effetti determinati, soprattutto nella scorsa primavera, dalla pandemia e dal lockdown.
"Il dato più rilevante di quest'anno - spiega Righi - è comunque rappresentato dai rilevanti investimenti in risorse umane, con l'ingresso di ben 14 nuove figure professionali, in massima parte di alto profilo (e tra queste il nuovo Sales Director, Matteo Donelli) e prevalentemente impegnate proprio in quei processi di ricerca e innovazione che ci sono valsi il premio "Imprese per l'innovazione" e, nella successiva ulteriore selezione, il "Premio dei Premi".
L'azienda reggiana - che da alcun settimane è entrata nella nuova sede di Sant'Ilario, realizzata su un'area di oltre 20.000 mq, con 1.500 mq di uffici e 3.200 di area produttiva - esporta in 54 Paesi ed è oggi impegnata, tra l'altro, nel progetto europeo sulla mobilità elettrica automatizzata di merci e persone denominato NewControl (38 milioni di investimento complessivo, con 11 milioni erogati dall'Unione Europea), che la vede in partnership con enti di ricerca, Università (tra queste quelle di Pisa, Modena e Reggio Emilia, Technische Universität Delft, l'Universidad Carlos III de Madrid, il Politecnico di Torino) e aziende di diversi Paesi del vecchio continente