Sempre più grandi

Lefort, azienda belga produttrice di presse, presse cesoie e mulini per rottami metallici, ha acquisito il 100% del capitale di Copex S.A, suo diretto competitor, produttore di apparecchiature per il riciclaggio dei metalli con sede a Caudan (Francia). Scopriamo insieme i dettagli


Nel mondo in costante evoluzione dell'industria del riciclaggio dei metalli, le operazioni di fusione e acquisizione giocano un ruolo cruciale nel determinare il futuro delle aziende e del settore nel suo complesso. L'ultima notizia che sta catturando l'attenzione del mercato è l'acquisizione di Copex da parte di LEFORT, una mossa strategica che promette di ridefinire il panorama dell'industria del riciclaggio.

La storica azienda belga ha ufficializzato proprio a fine Luglio l'operazione in questione, che riguarda il suo principale concorrente internazionale: COPEX, azienda francese specializzata da oltre 70 anni nella progettazione e produzione di cesoie e presse idrauliche per il trattamento dei rottami metallici. Ma non solo. Nel tempo l'azienda ha, infatti, diversificato la propria offerta introducendo servizi quali lo smantellamento nucleare, l'imballaggio di fibre vegetali agricole e la gestione dei rifiuti provenienti dalle acque reflue.

Questa operazione segna, quindi, una significativa espansione della presenza globale di LEFORT e rappresenta un passo importante verso la creazione di un'offerta completa di soluzioni per il riciclaggio di rottami metallici.
In particolare, l'unione tra LEFORT e COPEX è il risultato di una commistione di valori e visioni condivisi legati all'eccellenza, alla passione e all'innovazione. 
COPEX, poi, porta con sé un ricco patrimonio di conoscenze ed esperienze che permetterà a LEFORT e al nuovo gruppo, di posizionarsi sul mercato in maniera strategica per fornire servizi e soluzioni ancora più completi ai propri clienti.
Più in generale, oltre alla diversificazione del portafoglio, l'acquisizione di COPEX porta con sé una serie di vantaggi strategici tra cui: l'espansione geografica in quanto LEFORT, già forte presenza in Europa, potrà ora espandersi ulteriormente in tutto il mondo grazie all'esperienza e alla rete di distribuzione di COPEX e un servizio clienti potenziato potendo contare su un team più ampio. LEFORT sarà quindi in grado di offrire un servizio clienti ancora più completo e tempestivo, soddisfacendo meglio le esigenze dei suoi clienti in tutto il mondo.

Passando poi la parola ai leader, Alexandre Henkens, CEO di LEFORT, ha accolto con entusiasmo questa acquisizione, sottolineando la rilevanza di questa operazione: "Do un caloroso benvenuto a COPEX e a tutti i suoi talentuosi dipendenti. Questa operazione rappresenta un passo importante per LEFORT e valorizza un inestimabile patrimonio di conoscenze ed esperienze nel settore del riciclo. Sono certo che trarremo beneficio da questo contributo".

E ancora Frédéric Malin, azionista di maggioranza e CEO di COPEX, che ha espresso la sua fiducia nella decisione affermando: "Da quando ho preso la guida dell'azienda nel 1998, vi ho dedicato tutta la mia energia e passione. Oggi, decidere di associare il destino della mia azienda a quello di LEFORT, è un risultato straordinario. Inoltre, conoscendo la famiglia LEFORT fin dai miei inizi nel settore, ho potuto apprezzare le soluzioni tecniche offerte dalla loro azienda nonché il loro modus operandi basato sull'onestà, sul rispetto e sull'integrità; valori fondamentali che mi hanno sempre guidato durante il mio percorso di vita".

COPEX continuerà comunque a operare dalla sua sede di Caudan mantenendo il suo marchio e sotto la guida di Fawaz Ezzat che dal 2016 ricopre la carica di Amministratore Delegato di LEFORT, che assumerà la direzione generale con effetto immediato.
Dopo l'operazione, il Gruppo combinato sarà costituito da circa 300 persone e genererà un fatturato di oltre 110 milioni di euro.

L'acquisizione di COPEX da parte di LEFORT è un chiaro segnale del continuo dinamismo dell'industria del riciclaggio e della volontà delle aziende leader di adattarsi e crescere per affrontare sfide sempre nuove. Inoltre, questa mossa strategica mette in luce l'importanza di rimanere all'avanguardia in termini di tecnologia e innovazione per restare competitivi nel mercato globale del riciclaggio.

Nel frattempo, LEFORT e COPEX si preparano a collaborare per offrire soluzioni sempre più avanzate e sostenibili per il riciclaggio industriale, contribuendo così a un futuro più verde e sostenibile per il nostro pianeta. Non più concorrenti diretti quindi, bensì forti alleati.


Da sinistra: Alexandre Henriquet (CFO di Lefort),
Alexandre Henkens (CEO di Lefort) e Frederic Malin (ex azionista e CEO di Copex)


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