Sebigas, leader nella fornitura di soluzioni avanzate per impianti di biogas e biometano, continua a rafforzare il suo impegno nel settore delle energie rinnovabili, supportando aziende agricole italiane nel loro percorso verso la sostenibilità. Attualmente, Sebigas sta collaborando con l'azienda agricola Salera, situata nel cuore del cremonese, per la quale aveva già realizzato nel 2011 l'impianto di biogas per la produzione di energia elettrica. Le performance registrate dall'impianto e le scelte tecnologiche implementate hanno portato Salera a confermare la fiducia a Sebigas, assegnandole la riconversione dell'impianto da biogas a biometano.
Progetto Salera: un impianto agricolo all'avanguardia
L'azienda agricola Salera situata a Castelvisconti in provincia di Cremona ha deciso di approfittare degli incentivi governativi per la produzione di biometano. È stata ammessa in graduatoria nel terzo registro GSE del 10 maggio 2024 come impianto agricolo destinato alla riconversione ed un contingente produttivo di 200 smc/h di biometano.
Per raggiungere questo obiettivo, l'azienda ha rivisto la "ricetta" di alimentazione dell'impianto, includendo il liquame suino proveniente dal proprio allevamento, oltre ad altri sottoprodotti zootecnici e agricoli per un quantitativo totale di circa 40.000 tonnellate/anno. Tra le opere di adeguamento vi sono l'incremento del volume di digestione anaerobica, tramite l'installazione di una nuova vasca a recupero biogas, e la linea di depurazione del biogas a biometano con le relative opere di immissione in rete
Sebigas, in qualità di technology provider, progetta e costruisce le opere di riconversione, integrando il vecchio impianto alle nuove strutture. I lavori per la costruzione sono iniziati a settembre 2024, con il collaudo finale previsto per gennaio 2025.
Progettare il revamping dell'impianto realizzato nel 2011 rappresenta per noi un'importante dimostrazione di fiducia, segno che le performance dell'impianto sono state pienamente soddisfacenti. Sebigas è orgogliosa di collaborare con una realtà agricola imprenditoriale così innovativa e fortemente orientata alla sostenibilità - Afferma Federico Torretta, General Manager di Sebigas
Innovazione incentivata: Il contesto normativo e la transizione al biometano
L'industria del biometano in Italia sta vivendo un momento cruciale grazie alla recente revisione delle tariffe incentivanti da parte del Governo. Molte aziende, incluse quelle come Salera, hanno scelto di attendere o di iscriversi alla terza asta nazionale per sfruttare al meglio le nuove condizioni tariffarie.
Questa situazione ha posto le aziende agricole davanti a una scelta strategica: convertire i loro impianti per la produzione di biometano, così da accedere ai nuovi attrattivi incentivi, oppure continuare a produrre energia elettrica, con tariffe revisionate.
Nel caso del progetto Salera, la scelta di passare al biometano è stata presa sulla base di un'attenta analisi costi-benefici. Nel registro di maggio si contano in totale 132 impianti iscritti, di cui 72 nuove costruzioni e 60 revamping. Attualmente, Salera rientra nella piccola percentuale di aziende che hanno avviato immediatamente il cantiere: ciò è frutto di una progettazione effettuata con rigore e un business plan performante.
Sebigas: Un partner tecnologico d'eccellenza
Il successo di progetti come quello di Salera dimostra la capacità di Sebigas di adattarsi alle esigenze del mercato e di offrire soluzioni tecnologiche all'avanguardia, nel rispetto dei criteri imposti dai decreti governativi. La competenza dell'azienda si estende non solo alla fase di progettazione, ma anche alla gestione completa del cantiere e al supporto tecnico per garantire il massimo rendimento degli impianti nel lungo termine.
Grazie a questa collaborazione con l'azienda agricola Salera, Sebigas consolida il proprio ruolo di protagonista nella transizione energetica del settore agricolo italiano, contribuendo alla creazione di un modello sostenibile basato su energie rinnovabili e circolarità delle risorse.