Con uno stand all'insegna dell'arte del riuso realizzato dal progetto SCART, la multiutility presenta le proprie soluzioni chiavi in mano per le aziende, gli importanti risultati raggiunti anche grazie alle eccellenze impiantistiche del Gruppo, le attività e i progetti messi in campo per rispondere a obiettivi di sostenibilità sempre più sfidanti.
Anche quest'anno il Gruppo Hera partecipa ad Ecomondo, la fiera di riferimento a livello internazionale per l'innovazione industriale e tecnologica in ambito economia circolare, giunta alla sua 25esima edizione.
Allo stand (padiglione C1 stand n. 5) la multiutility è presente con diverse iniziative: dalle soluzioni per le aziende alla presentazione dei nuovi progetti e risultati raggiunti, anche grazie alle eccellenze impiantistiche del Gruppo, fino alle attività messe in campo nell'ambito dell'economia circolare con obiettivi sempre più sfidanti, allineati con le policy nazionali ed europee e all'Agenda 2030, che già da tempo orientano le strategie della multiutility. Senza dimenticare la partecipazione con propri relatori a numerosi convegni sui temi caldi legati alla circolarità, al risparmio energetico e allo sviluppo sostenibile.
Lo stesso spazio espositivo è perfettamente in linea con il tema della manifestazione, in quanto interamente realizzato con materiali di recupero da SCART, il progetto artistico del Gruppo che da quasi 25 anni realizza opere e installazioni attraverso la "Trash Art".
Le soluzioni chiavi in mano per le aziende
Fino a venerdì 11 novembre il personale della multiutility è a disposizione dei visitatori, mettendo a disposizione il proprio consolidato know-how per presentare le varie proposte del Gruppo nel campo dell'economia circolare: dalle soluzioni per migliorare qualità e quantità della raccolta differenziata, al trattamento di tutte le tipologie di rifiuti, fino alle applicazioni innovative nei settori idrico ed energetico per risparmiare risorse e tutelare l'ambiente.
Protagoniste le varie società del Gruppo Hera, a partire da Herambiente, primo operatore nazionale nel settore ambiente con quasi 7 milioni di tonnellate trattate ogni anno. Per quanto concerne in particolare i rifiuti industriali, che richiedono sistemi di gestione altamente professionali e impianti all'avanguardia, Herambiente rappresenta l'unica realtà in Italia in grado di garantire un'offerta di Global Waste Management integrata, grazie alla disponibilità dei circa 100 impianti certificati, a un network di fornitori qualificati e alle competenze maturate sinergicamente nei diversi business del Gruppo.
E poiché una gestione virtuosa dei rifiuti, oltre a tutelare l'ambiente, può migliorare la competitività delle imprese impattando positivamente sull'ottimizzazione dei processi gestionali e contribuendo alle loro politiche di sostenibilità, il Gruppo Hera ha realizzato Hera Business Solution, una proposta multiservizio "chiavi in mano" studiata sulla base delle singole esigenze che può supportarle nel raggiungere risultati di circolarità significativi e misurabili in diversi ambiti, ad esempio attraverso la gestione integrata di rifiuti, acqua potabile, depurazione, energia e servizi di efficientamento energetico.
"Design & Urban Design", recupero e Arte
Lo stand del Gruppo Hera anche quest'anno si presenta in maniera creativa e originale all'insegna dell'arte del riuso, grazie al progetto SCART della multiutility.
In assoluta continuità con l'impegno del Gruppo sul fronte dell'economia circolare e della tutela delle risorse, il tema dello stand a Ecomondo 2022 è "Design & Urban Design", con 60 nuove opere SCART esposte in anteprima assoluta: componenti d'arredo di tutti i generi e forme (sedie, divanetti, tavolini, ecc.) creati utilizzando materiali di recupero provenienti da impianti di trattamento e selezione della multiutility. Alla loro realizzazione hanno collaborato alcuni creativi della Community Scart Artist, gli studenti e docenti delle Accademie di Belle Arti di Firenze, Bologna, Ravenna, Rimini e Milano Brera e dell'Accademia di Design di San Marino.
L'enorme open space è movimentato da una serie di salotti a tema, realizzati con diversi materiali di recupero: marmitte di camion e autovetture, pneumatici, copertoni e camere d'aria usati, o parti di gabbie di cisternette che un tempo contenevano rifiuti liquidi. Ci sono poi due imponenti librerie di contenitori vuoti di prodotti chimici di una conceria, il divertente l'appendiabiti "Viaggio di Luce", realizzato con i componenti smontati da una bicicletta, e lo sgabello "PILLS" costituito da due paralume di lampione ricoperto di pillole di farmaci vuote.
Ma la parte più scenografica è costituita dalla barriera a forma di onda, un'installazione con un caleidoscopico spettacolo di colori, realizzata con circa 3000 metri di filamenti in plastica assemblati con maestria dai ragazzi del Design Lab di San Patrignano. Coordinati dal loro tutor artistico Sandro Pieri, durante il proprio percorso di recupero, sono stati in grado di lavorare la materia con grande creatività.
Lo stand di Hera Comm a Key Energy
Sarà presente a Key Energy, la vetrina di tecnologie e servizi sull'energia e sulle fonti rinnovabili, anche Hera Comm, con i servizi sul fotovoltaico, e sulla mobilità elettrica e su una gestione energetica più efficiente. Gli operatori della società commerciale del Gruppo Hera sono a disposizione (padiglione D7 stand n. 37) per offrire soluzioni innovative sul risparmio energetico e consigli sulle buone pratiche e sull'efficientamento dei consumi.
Smarty il cassonetto intelligente
In vetrina a Ecomondo la multiutility sarà presente anche con Smarty, il cassonetto tecnologico che sostiene le buone abitudini ambientali e aiuta a migliorare la raccolta differenziata. Creato dal Gruppo Hera, è dotato di un sistema di riconoscimento utente tramite Carta Smeraldo o smartphone, in grado di misurare i rifiuti e comunicare via rete wireless. Quando è pieno o in caso di guasti, manda una segnalazione ai sistemi di Hera, per un intervento degli operatori sempre più tempestivo ed efficiente. Ultima, ma non meno importante caratteristica, la chiusura e l'apertura sono automatiche (senza maniglie, leve o pedali) evitando così di doverlo toccare con le mani.