Gli impianti FOR REC, altamente customizzabili in base alle richieste del cliente, riescono a riciclare in maniera efficiente RAEE di tipo
R2, R3 e R4, frigoriferi e pannelli solari
I Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) comprendono tutti i dispositivi elettrici ed elettronici domestici e industriali che, a fine vita, devono essere smaltiti correttamente per evitare gravi conseguenze ambientali.
La crescente produzione di apparecchiature elettroniche comporta un aumento significativo dei RAEE, con la conseguente necessità di smaltirli.
Di norma, in Italia i RAEE vengono suddivisi in quattro categorie principali:
R1: Apparecchi di refrigerazione e condizionamento;
R2: Grandi elettrodomestici;
R3: TV e display;
R4: Piccoli elettrodomestici, consumer electronics e apparecchiature informatiche.
Riciclare i RAEE è fondamentale. Non solo perché contengono materiali pericolosi (come mercurio, piombo e cadmio), ma anche perché è possibile recuperare materiali preziosi come oro, rame e alluminio, riducendo la necessità di estrarre nuove risorse naturali.
Ma come funziona il trattamento di questi materiali?
Scopriamo come riciclare RAEE di tipo R2, R3 e R4, frigoriferi e pannelli solari grazie ad impianti di riciclaggio industriale super efficienti.
Riciclaggio di RAEE R2, R3 e R4
FOR REC ha progettato macchine altamente performanti per il trattamento delle categorie R2, R3 e R4, con linee che integrano la manodopera con automatismi avanzati.
Il processo si articola nelle seguenti fasi:
- Selezione manuale iniziale: controllo del flusso in ingresso per assicurare che solo i materiali idonei vengano processati;
- Apertura delle apparecchiature: utilizzando due trituratori a lame speciali, i dispositivi vengono aperti senza danneggiare i componenti recuperabili. Questo step è cruciale per preservare la qualità dei materiali da riciclare;
- Separazione delle componenti con pezzatura grossolana: riduzione del prodotto in pezzatura grossolana e selezione delle parti ingombranti;
- Pezzatura finale: fase automatica, con pezzatura omogenea di 30 mm;
- Separazione del materiale: il materiale viene separato in tre frazioni principali: metalli ferrosi, non ferrosi e plastiche.
Le macchine FOR REC lavorano con un basso numero di giri, aprendo i dispositivi senza danneggiare i componenti recuperabili. Le linee sono completate da pannelli insonorizzati e impianti di aspirazione, conformi alle normative vigenti.
Riciclaggio di RAEE R1
Il trattamento dei RAEE R1 (frigoriferi, boiler e apparecchi di refrigerazione) richiede un approccio specifico per materiali pericolosi come gas, olio e poliuretano.
FOR REC vanta un importante know-how nel trattamento dei frigoriferi, con il più grande impianto di riciclaggio al mondo, capace di trattare fino a 100 frigoriferi all'ora.
Il processo di riciclaggio si articola nelle seguenti fasi:
- Bonifica iniziale: asportazione del motore e separazione di olio e gas refrigeranti;
- Triturazione: i frigoriferi vengono triturati fino a ottenere una pezzatura omogenea di 30 mm;
- Separazione dei materiali: recupero dei metalli ferrosi e non ferrosi con un sistema a magneti;
- Macinazione: riduzione del materiale rimanente a una pezzatura di 5 mm, separando plastica, rame e alluminio;
- Aspirazione e filtro: recupero completo del CFC liberato durante la macinazione del poliuretano;
- Controllo e filtro delle polveri: la macchina si occupa anche di controllare e filtrare le polveri emesse durante il processo di riciclo;
- Compattazione e pellettizzazione: il poliuretano viene compattato e pellettizzato per renderlo inerte, evitando emissioni di gas dannosi.
Le macchine FOR REC separano i diversi materiali e producono un output finale pulito e compatto. Ma il vero punto di forza di FOR REC è la personalizzazione di ciascun impianto, grazie alla realizzazione di linee di riciclaggio custom, costruite in base alle richieste del cliente.
Riciclaggio di pannelli fotovoltaici
Il riciclaggio dei pannelli fotovoltaici sta diventando rilevante vista la diffusione di queste tecnologie. FOR REC ha sviluppato una linea specifica per il trattamento dei pannelli fotovoltaici, in grado di separare i componenti e recuperare alluminio, metalli magnetici, frazione inerte, etilene vinil acetato e metalli amagnetici.
Il processo si articola nelle seguenti fasi:
- Lacerazione: trattamento iniziale con laceratore LC 1800 e selezione manuale dei connettori e cablaggi;
- Vagliatura iniziale: vagliatura delle prime frazioni inerti;
- Triturazione: riduzione dei materiali con un trituratore quadrialbero TQ 1800;
- Separazione magnetica: individuazione dei metalli magnetici;
- Separazione a correnti parassite: selezione dei metalli amagnetici;
- Vagliatura: pulizia delle ulteriori frazioni inerti;
- Pulizia finale dell'EVA: eliminazione di eventuali contaminanti inerti rimasti. n