Straubinger Entwässerung und Reinigung (SER), la società che si occupa del trattamento delle acque di Straubing, in Baviera, e MicroPyros BioEnerTec GmbH festeggiano 10 anni di collaborazione. MicroPyros, che fa parte del Gruppo Pietro Fiorentini, il SER e la città di Straubing sono orgogliosi di annunciare l'inaugurazione del nuovo impianto di ricerca Bio FARM.
L'inaugurazione ufficiale si è tenuta il 21 luglio 2023 a Straubing, alla presenza del Segretario di Stato per gli Affari Economici della Baviera Roland Weigert e di ospiti provenienti dal mondo della politica, della scienza, dell'industria e delle associazioni. È apparso chiaro come qui si stia sperimentando una tecnologia che guarda al futuro e che sta attirando l'attenzione della regione e non solo.
Il Segretario di Stato Weigert è rimasto impressionato: «SER e MicroPyros portano avanti progetti eccezionali per l'approvvigionamento energetico decentralizzato e il riciclaggio efficiente dei rifiuti urbani. Secondo me, il biometano sarà un'importante fonte energetica per il futuro, sia come combustibile che per la generazione di elettricità e calore, oltre a essere utilizzato per sostituire il gas naturale di origine fossile. Nei prossimi mesi, la Baviera intensificherà gli sforzi per promuovere la trasformazione del biogas in biometano. Sono soddisfatto della ricchezza di idee e innovazioni tecnologiche nella regione di Straubing e auguro un grande successo al progetto Bio FARM».
MicroPyros BioEnerTec GmbH è un'azienda di biotecnologie specializzata nel processo di metanazione biologica, controllata al 63% dal Gruppo Pietro Fiorentini. MicroPyros, Pietro Fiorentini e tutte le altre società consociate del Gruppo uniscono le loro tecnologie e il loro know-how per offrire impianti di metanazione biologica completi da un unico fornitore. Il nuovo impianto Bio FARM, il primo realizzato da MicroPyros come parte del Gruppo Pietro Fiorentini, si trova nell'impianto di trattamento delle acque reflue di Straubing, gestito da SER. In questo luogo è possibile utilizzare i gas di scarico e i fanghi di depurazione dell'impianto di trattamento delle acque reflue in condizioni reali, considerando anche i cambiamenti dinamici che non possono essere facilmente replicati in ambiente di laboratorio.
Il processo utilizza gli Archèi, speciali microrganismi che consumano idrogeno e anidride carbonica, producendo biometano che può essere utilizzato come sostituto del gas naturale fossile, poiché entrambi sono chimicamente uguali: CH4. Si tratta di una situazione "win-win-win" poiché l'elettricità può essere immagazzinata come metano nella rete del gas naturale, l'anidride carbonica può essere catturata e utilizzata e il biometano può sostituire il gas naturale di origine fossile. L'obiettivo di questa tecnologia è quello di dare ulteriore impulso all'economia dell'idrogeno, sostenere la transizione energetica e contribuire all'obiettivo dell'Unione Europea di far fluire 35 miliardi di metri cubi di biometano nelle reti del gas europee entro il 2030. Si tratta di un progetto di ricerca complesso che può essere facilmente modificato per simulare diversi input e output; in altre parole, Bio FARM può essere applicato in qualsiasi parte del mondo per lo sviluppo di progetti commerciali, senza la necessità di altri impianti pilota.
L'amministratore delegato di MicroPyros Gianfranco De Feo parla dell'investimento del Gruppo Pietro Fiorentini sulla tecnologia bavarese: «L'investimento del Gruppo Pietro Fiorentini si inserisce nella costruzione di una gamma di soluzioni finalizzate alla produzione di biometano e metano sintetico. La biotecnologia è una nuova frontiera per il Gruppo che è pronto per le prossime sfide. Dalle origini dell'industria meccanica 80 anni fa, l'azienda si è evoluta nelle tecnologie elettroniche e smart e ora nella biologia per l'energia. Abbiamo l'ambizione di portare questa tecnologia negli oltre 100 Paesi del mondo in cui Pietro Fiorentini opera regolarmente».
La responsabile dell'impianto Cristina Pop descrive l'attuale produzione dell'impianto di depurazione in un ambiente sperimentale ideale: «Il biometano prodotto da Bio FARM viene reimmesso nei digestori e utilizzato per generare elettricità e calore per l'impianto di depurazione: energia pulita da un impianto di depurazione - una potenziale soluzione per l'energia e la mobilità a impatto climatico zero».