EDR Trento: completato il revamping dell'impianto progettato e realizzato da Intelligent Fuel Solutions
Un impianto più moderno, efficiente e sostenibile. È questo il risultato dell'ultimo intervento di revamping completato da EDR, azienda del conglomerato Greencogroup, nello stabilimento di Ala (Trento). Grazie alla collaborazione con Intelligent Fuel Solutions (IFS d.o.o.), realtà internazionale specializzata nella progettazione di impianti per il trattamento dei rifiuti, la società trentina ha inaugurato una nuova linea di produzione che permette di valorizzare al massimo i materiali trattati, riducendo gli scarti e incrementando la produzione di combustibile solido secondario (CSS).
Da rifiuto a risorsa
EDR è da anni un punto di riferimento nel settore del trattamento dei rifiuti industriali e da costruzione. Nel suo impianto moderno e altamente automatizzato vengono selezionati e trattati materiali e residui produttivi con un obiettivo preciso: trasformare ciò che non è più utilizzabile in una risorsa energetica alternativa. Con una capacità di oltre 150.000 tonnellate l'anno, l'azienda fornisce CSS a impianti di combustione e ad aziende energivore che scelgono soluzioni in linea con i più recenti standard di sostenibilità ambientale e sicurezza.
Il processo è articolato e rigoroso: il materiale in ingresso viene triturato, vagliato, pulito dagli scarti non idonei e infine trasformato in un combustibile solido di alta qualità. Un percorso che riduce al minimo lo smaltimento in discarica e si inserisce a pieno titolo nell'economia circolare.
La partnership con Intelligent Fuel Solutions
Per completare il revamping, EDR si è affidata a Intelligent Fuel Solutions, società con sede in Croazia che vanta una lunga esperienza in Italia e in gran parte d'Europa nella realizzazione di impianti dedicati al recupero e alla valorizzazione dei rifiuti. IFS ha seguito la progettazione, l'ingegneria, produzione, consegna e l'integrazione delle nuove macchine, garantendo la consegna nei tempi e rispetto del budget. Il risultato è un impianto capace di affrontare sfide produttive complesse con un pacchetto tecnologico chiavi in mano.
I nuovi macchinari
Il cuore del revamping è rappresentato dai macchinari di ultima generazione che compongono la nuova linea. Tra questi spicca il secondo trituratore primario Lindner Atlas 5500 AS, un sistema bialbero che combina robustezza, efficienza e innovazione energetica. Grazie al sistema Dynamic Energy Exchange (DEX), l'impianto sfrutta l'energia di frenata degli alberi per alimentare il ciclo produttivo, riducendo i consumi e migliorando la produttività.
Accanto al trituratore, sono stati introdotti diversi vagli, capaci di separare rapidamente frazioni fini e grossolane, separatori magnetici e per materiali non ferrosi che garantiscono precisione nella distinzione dei diversi metalli. Il separatore ad aria invece, divide la frazione leggera da quella pesante in un circuito chiuso, minimizzando la dispersione di polveri e l'impatto ambientale.
Completano la linea diversi Buffer Box dosatori, che assicurano stoccaggio temporaneo e dosaggio uniforme dei materiali, e una serie di nastri trasportatori autopulenti particolarmente studiati e prodotti da IFS per gestire carichi gravosi e garantire continuità operativa.
Più efficienza, meno scarti
L'elemento chiave del progetto è la nuova linea per la lavorazione della frazione fine dopo il passaggio al vaglio rotante insieme ad una nuova parte dell'impianto per il trattamento della frazione pesante del separatore ad aria. Qui vengono ulteriormente separati la frazione combustibile residua, il legno, il ferro e i metalli non magnetici. Si tratta di una fase fondamentale, perché rendendo utilizzabile quasi la totalità dei rifiuti trattati, consente di ridurre gli scarti finali a non più del 10% del materiale in ingresso. La produttività raggiunge così livelli notevoli, con circa 30 tonnellate all'ora di materiale triturato.
Per il territorio e per l'ambiente i benefici sono tangibili: meno rifiuti da smaltire, più materiali recuperati e una fonte energetica alternativa che può ridurre la dipendenza da combustibili fossili.
Un modello per il futuro
Con questo revamping, EDR consolida il proprio ruolo innovativo nel panorama della gestione dei rifiuti in Italia. L'azienda dimostra come la tecnologia possa fare la differenza nel rendere i processi industriali più sostenibili, sicuri e competitivi.
Per Greencogroup, di cui EDR fa parte, questo progetto consolida la propria posizione tra i protagonisti europei più importanti della transizione energetica e dell'economia circolare. E per Intelligent Fuel Solutions è la conferma di una competenza produttiva e ingegneristica capace di coniugare visione strategica e soluzioni concrete.
Il revamping di Ala non è solo un traguardo tecnico, ma anche un esempio di come l'innovazione possa trasformare i rifiuti in opportunità.