Dopo tanti anni in stato di abbandono e degrado la struttura dell'ex multisala Magic Movie Park di Muggiò (MB) verrà ufficialmente demolita. Gli uomini e i mezzi di Aseco Srl operano senza sosta per restituire al comune un'area riqualificata e a servizio della comunità
È così che va in scena l'ultimo tempo di uno degli edifici più controversi e discussi del comune di Muggiò (MB). L'ex multisala Magic Movie Park, si prepara infatti a calare il sipario per l'ultima volta dopo ormai quasi 20 anni di abbandono e degrado, venendo definitivamente demolito.
Inaugurato con grande entusiasmo, il Magic Movie Park di Muggiò era un vero e proprio tempio del cinema, con le sue 15 sale progettate per offrire agli spettatori un'esperienza cinematografica senza pari. Durante i suoi anni di attività, è stato un punto di riferimento per gli amanti del cinema di tutta la provincia di Monza e Brianza. Tuttavia, con il passare degli anni, l'edificio ha subito un inesorabile declino, culminato nella chiusura definitiva e nell'abbandono. Oltre ad essere interessato da numerose inchieste legate a infiltrazioni mafiose e a investimenti illeciti, con il passare del tempo la struttura è diventata una discarica a cielo aperto e meta di vandali. Ciò fin quando il comune di Muggiò non ne acquista all'asta la proprietà e indice i lavori per l'abbattimento e la riqualificazione dell'area, lavori affidati ad Aseco Srl, ditta bergamasca che negli ultimi anni è stata protagonista di commesse sempre più importanti e prestigiose.
Insomma, la storia del Magic Movie Park, fatta di luci e ombre, giunge ora al termine, ma il futuro dell'area promette un lieto fine degno dei migliori film. Scopriamo insieme le fasi della demolizione che ha messo la parola fine a tanti episodi di degrado e abbandono, aprendo la strada a un progetto che valorizza l'ambiente e la comunità.
Prima fase: messa in sicurezza e bonifica
La struttura polifunzionale in cemento armato, in totale abbandono dal 2006, vantava ben 15 sale e spazi commerciali per una superficie di circa 25.000 metri quadri più un parcheggio da circa 37.000 metri quadri che sarà oggetto di un importante riqualificazione.
L'intero complesso del fabbricato commerciale era composto da quattro piani di cui uno interrato e versava in condizioni precarie con impalcati e strutture di accesso fatiscenti e seriamente compromesse dall'inciviltà di chi abusivamente aveva da anni occupato il fabbricato e le aree circostanti.
Per questo come prima cosa Aseco ha messo in sicurezza l'edificio e ha asportato sia i rifiuti che popolavano gran parte della struttura, sia i residui provocati dai numerosi incedi che si sono succeduti negli anni a causa di diversi atti vandalici.
Inoltre, è stato effettuato un intervento di bonifica, propedeutica alla demolizione, in cui sono stati asportati e smaltiti i materiali isolanti classificati come pericolosi (FAV). Analogamente le aree esterne sono state ripulite e messe in condizione di totale sicurezza, rimuovendo la vegetazione interferente e la maggior parte dei rifiuti insistenti sulle aree di competenza.
Gli organi di vigilanza e l'Amministrazione Comunale hanno costantemente vigilato sull'andamento dei lavori constatando la corretta esecuzione delle opere e la completezza della documentazione legata alla gestione dei rifiuti.
Insomma una prima fase impegnativa che ha visto scendere in campo l'artiglieria pesante di Aseco.
Seconda fase: demolizione e recupero materiali inerti
Venendo alla fase di demolizione dell'edificio, non è stato previsto l'uso di esplosivi piuttosto si è proceduto ad una demolizione meccanica pezzo per pezzo, preceduta da operazioni di strip out, attività che ha permesso la rimozione selettiva di impianti e arredi, un passaggio essenziale per liberare gli spazi interni e preparare l'edificio per le successive operazioni di demolizione pesante.
Inoltre, per far questo, ad oggi, sono tutt'ora all'opera un parco mezzi costituito da escavatori cingolati con portate superiori ai 400 quintali e dotate di attrezzature oleodinamiche per la demolizione selettiva, oltre che un impianto per la frantumazione e l'ulteriore separazione dei materiali derivanti dalla demolizione.
Per minimizzare l'impatto ambientale e garantire la sicurezza e il benessere dei residenti nelle vicinanze del cantiere, sono state adottate misure specifiche di contenimento delle polveri e del rumore. Attraverso l'utilizzo di un sistema di nebulizzazione ad acqua con cannon fog, è stato possibile abbattere le polveri sollevate durante le operazioni di demolizione.
Un'ulteriore attività sarà prevista a partire dal prossimo agosto e consisterà nel recupero in sito delle macerie da demolizione, circa 35.000 mc, che verranno trasformate in EoW (End of Waste) permettendo il ricollocamento in sito dei materiali trattati. Da una prima stima si ipotizza di recuperare almeno il 90% dei materiali inerti. I tecnici ambientali di Aseco Srl stanno procedendo con una campagna di campionamento dei materiali da demolizione per determinarne la compatibilità ambientale e la rispondenza alla normativa vigente in materia di recupero di rifiuti a mezzo impianto mobile autorizzato.
L'impatto ambientale, mitigato dalle scelte progettuali di tutto rispetto, è stato così ridotto al minimo evitando un aggravio di costi per l'Amministrazione Comunale ed un inutile trasporto su gomma dei rifiuti prodotti, il tutto nell'ottica dell'economia circolare di cui Aseco Srl si fa promotore e portavoce.
Terza fase: riqualificazione
Al termine delle lavorazioni sopra descritte, previsto per il 30 settembre 2024, l'area di sedime dell'edificio e le aree di pertinenza circostanti saranno interessate da interventi generali di riqualificazione naturalistica e connessione ecologica.
L'area si trasformerà, infatti, in un parco attrezzato, un luogo di incontro e svago per i cittadini, un polmone verde che restituirà alla comunità uno spazio sicuro e fruibile. Tale progetto rappresenta non solo una vittoria per l'ambiente, ma anche per i residenti, che potranno godere di uno spazio rigenerato e valorizzato, simbolo di rinascita e speranza. Un lieto fine per l'ex multisala Magic Movie Park, che lascia spazio a un futuro luminoso e sostenibile per tutta la comunità.