La società FCC Austria, specializzata nel trattamento dei rifiuti, ha acquistato l'innovativo UNTHA ZR2400, investendo così nella terza generazione della famiglia di trituratori UNTHA. Qui di seguito scopriremo le ragioni che hanno portato alla scelta di questa nuova macchina e le sue caratteristiche principali

La corretta gestione dei rifiuti generati dalle attività commerciali, industriali e domestiche rappresenta per molti una sfida significativa. In questi casi, l'utilizzo di un trituratore particolarmente efficiente svolge un ruolo cruciale nel processo di smaltimento e riciclaggio. Per questo motivo FCC Austria, azienda parte del Gruppo spagnolo FCC, grande fornitore di servizi ambientali in Europa, ha scelto l'innovativo UNTHA ZR2400. Un'attività, quella della succursale austriaca, che va avanti da oltre 30 anni e che processa ogni anno, all'interno del sito centrale di Himberg vicino Vienna, ben 65.000 tonnellate di rifiuti provenienti dai comuni, dal settore dell'industria, dell'artigianato e del commercio, nonché da privati, per poi destinarli in gran parte all'impianto di incenerimento di Zistersdof.

Da luglio 2022 FCC Austria può contare su un nuovo e potente alleato nella gestione quotidiana delle sue attività: il trituratore bialbero ZR2400 di UNTHA. Il suo arrivo è stato dettato dalla necessità di sostituire un trituratore concorrente monoalbero che mal si adattava alla frantumazione di materiali particolarmente ingombranti e resistenti.

Per assicurarsi la scelta del modello migliore tra i trituratori in commercio, la società austriaca ha provveduto a effettuare, per diverse settimane, test su varie macchine, soffermandosi in particolar modo su alcune caratteristiche ritenute fondamentali.

Johann Handler, Responsabile della produzione di combustibili alternativi nella sede FCC di Wiener Neustadt e responsabile del progetto per l'acquisto di macchinari, ha affermato: "I nostri trituratori lavorano senza sosta e processano materiali difficili con un'alta resistenza alla triturazione. Per tale motivo, quello che cercavamo era un trituratore bialbero ad alta efficienza energetica, preferibilmente con azionamento elettromeccanico, una produttività di 50 ton l'ora, un alto livello di robustezza e che richiedesse una manutenzione ridotta".

A superare con ottimi voti l'esame finale è stato senza dubbio il trituratore ZR2400 di UNTHA, il cui punto di forza è il motore sincrono raffreddato ad acqua che lo rende un vero campione di risparmio, consumando fino al 75% di energia in meno rispetto a un azionamento diesel-idraulico convenzionale.

Franz Aschenbrenner, Responsabile delle operazioni della sede di Himberg, ha sottolineato: "La differenza l'ha fatta sicuramente l'alto livello di efficienza energetica registrato durante la fase di prova che ha fatto risparmiare ben 100 kWh rispetto alle altre macchine testate. La macchina lavora circa 3.600 ore all'anno, con funzionamento su due turni. Con un prezzo medio dell'elettricità pari a 25 cent/kWh, il risparmio annuo ammonta a ben 90.000 euro".

Si tratta del nuovo sistema di azionamento Eco Power Drive di UNTHA, un nome una garanzia. Nessun altro concetto di azionamento assicura una triturazione così potente con portate elevate e bassi livelli di emissioni acustiche. Inoltre, è caratterizzato da una struttura robusta, che lo rende adatto alla triturazione dei materiali più resistenti. Potenza, resistenza e riduzione dei costi, questo è ciò che caratterizza UNTHA Eco Power Drive.

Altro punto di forza della ZR2400 è l'elevata facilità di manutenzione in quanto la camera di taglio dello ZR è facilmente accessibile e può essere pulita rapidamente. L'azionamento diretto esente da usura, poi, riduce i costi di manutenzione e di conseguenza anche i tempi di fermo della macchina, in quanto non richiede l'utilizzo di cinghie o mozzi rotore, ottimizzando in questo modo la produttività. A influenzare la scelta decisiva anche l'altezza della macchina che permette l'alimentazione della tramoggia tramite una pala gommata.

In base a quanto detto, il trituratore Untha ZR2400 risulta essere un modello tecnologicamente avanzato, altamente affidabile e performante, apparso fin dai primi momenti la scelta giusta per soddisfare il bisogno di aumentare il livello di sostenibilità ed efficienza all'interno dell'azienda e dei suoi processi di gestione dei rifiuti, progettato soprattutto tenendo in considerazione le esigenze e il feedback dei clienti.

Christian lanner, Responsabile tecnologia e innovazione di UNTHA, ha dichiarato a questo proposito: "I feedback relativi a come le nostre macchine affrontano le sfide operative quotidiane, così come la stretta comunicazione con il cliente, sono elementi essenziali che ci aiutano nel momento in cui sviluppiamo i nostri trituratori".

La terza generazione di questo modello, da luglio dello scorso anno presente anche nell'impianto di Himberg, dimostra, quindi, l'impegno di UNTHA nel migliorare costantemente le sue macchine per adattarle alle sfide reali che le aziende affrontano quotidianamente. In particolare, quella tra FCC Austria e UNTHA è una partnership che va avanti da ormai 20 anni e si basa su concetti quali lealtà e affidabilità, trasparenza e qualità, tutto per concorrere alla creazione di una realtà dove attenzione al cliente e all'ambiente sono un'unica cosa, coesistono.