La formula Panizzolo Recycling Systems per affrontare il cambiamento
In un mondo sempre più dinamico e in continua evoluzione, l'adattabilità non è solo un vantaggio competitivo, ma un asset decisivo per tutte le aziende che puntano all'eccellenza.
Forte di questa consapevolezza, Panizzolo Recycling Systems emerge come punto di riferimento nel settore del riciclo dei metalli. Durante i suoi 30 anni di esperienza, la realtà padovana ha saputo distinguersi non solo per l'innovazione e l'efficienza dei suoi impianti, ma anche per un orientamento che valorizza le esigenze dei clienti e cerca di trasmettere loro un approccio reattivo ai continui cambiamenti del settore. Ne parliamo in questa intervista con Mauro Panizzolo, titolare e responsabile commerciale, e Mauro Bassan, responsabile post-vendita.
Quanto è importante il fattore dell'adattabilità all'interno del vostro settore?
Mauro Panizzolo. Quello del riciclo dei metalli è un settore soggetto a rapide evoluzioni. Più nello specifico, stiamo assistendo ad un accentuarsi di una tendenza che era già emersa prima dell'emergenza Covid, ossia la necessità di reintrodurre nel ciclo produttivo una quantità crescente di materia prima secondaria con impianti sempre più evoluti e complessi, in un'ottica End-of-Waste. Da una prospettiva più ampia, diventa perciò fondamentale non solo sapersi adattare ai molteplici cambiamenti, ma potenzialmente anche anticiparli per poter cogliere le nuove opportunità. Nel corso degli anni, abbiamo fatto nostro questo approccio, offrendo ai clienti soluzioni modulari e flessibili che permettono di massimizzare investimenti e performance, con processi di lavorazione efficienti e di altissima qualità.
Per rispondere ai cambiamenti e proporre soluzioni innovative l'attività di Ricerca e Sviluppo è imprescindibile. Che investimenti state facendo da questo punto di vista?
Mauro Panizzolo. In un settore come il nostro dove l'aggiornamento tecnologico ha un andamento piuttosto lento, noi cerchiamo di essere sempre un passo avanti. Grazie al confronto quotidiano con le problematiche del settore e le esigenze dei clienti, oltre ai test diretti eseguiti sul nostro impianto di riciclaggio per metalli interno, il nostro team è costantemente impegnato nella ricerca e sviluppo di nuove soluzioni. Nel corso degli anni abbiamo, inoltre, instaurato diverse collaborazioni con il Dipartimento di Ingegneria dell'Università di Padova e con i laboratori tecnici di numerose fonderie, analizzando così in modo approfondito problematiche e soluzioni riscontrate "sul campo". Nel complesso, ogni anno destiniamo mediamente il 3-4% del fatturato a queste attività: un investimento importante che ci permette di registrare importanti brevetti e di introdurre nuovi modelli di macchinari, come il mulino a martelli Mega, presentato nel 2022. Ma proprio perché ogni punto di arrivo per noi è un nuovo inizio, non ci fermiamo mai e stiamo lavorando intensamente per dare vita ad un nuovo rivoluzionario macchinario che prevediamo di presentare entro la fine del 2024.
In che modo i vostri impianti vengono progettati per soddisfare le esigenze dei clienti e migliorare la loro capacità di adattamento?
Mauro Panizzolo. Partendo dall'analisi approfondita della necessità di trattamento e di tutti gli aspetti coinvolti nel processo, progettiamo internamente soluzioni all'avanguardia che garantiscono un'elevata modularità e adattabilità. Grazie ad una stretta collaborazione, ogni impianto è studiato secondo le logiche di flusso del cliente e adattato direttamente al sito, in modo tale da evitare ulteriori riprogettazioni e di conseguenza costi extra. Attraverso la combinazione e integrazione dei macchinari, le nostre soluzioni permettono di trattare varie tipologie di rottami, per ottenere una materia prima seconda in linea con gli standard di purezza previsti. Le diverse soluzioni di riciclaggio sono inoltre combinabili con un'ampia gamma di accessori che il cliente può implementare in qualsiasi momento, a seconda delle necessità. Sostanzialmente, l'investimento nelle nostre tecnologie permette non solo di rispondere alle esigenze attuali del mercato, ma anche di essere pronti ad affrontare gli sviluppi futuri del settore, con una redditività a lungo termine.
Parlando di futuro e nuove opportunità commerciali, quali sono i vostri prossimi obiettivi?
Mauro Panizzolo. Oltre a consolidare la nostra posizione nel panorama nazionale, stiamo investendo costanti risorse per rafforzare la nostra struttura in un'ottica internazionale. Il nostro impegno per un continuo miglioramento e per la realizzazione di soluzioni avanzate in grado di soddisfare le esigenze del mercato, sta dando i suoi frutti. La necessità crescente di materia prima secondaria si sta manifestando anche all'estero e di conseguenza macchinari complessi come i nostri sono sempre più richiesti e apprezzati. Ne è un esempio l'impianto che abbiamo realizzato per Mughal Iron & Steel, una delle aziende leader nel settore siderurgico pakistano. Attraverso lo sviluppo di soluzioni tecnologicamente avanzate siamo riusciti a coprire l'intero ciclo di trattamento di rottami dell'azienda, organizzando anche un programma di formazione ad hoc per la gestione ottimale dell'impianto. Una partnership strategica e vincente, che ci spinge con ancora più determinazione ad ampliare il nostro raggio d'azione.
Esigenze in costante evoluzione e un settore che presenta sempre nuove sfide. Come si inserisce la Panizzolo Recycling Academy in questo panorama?
Mauro Bassan. Il concept della nostra Academy è proprio quello di preparare i nostri clienti ad affrontare il cambiamento, trasformandolo in un'opportunità di crescita. Si tratta di un programma di formazione a 360° che ha l'obiettivo di trasferire al cliente tutte le competenze necessarie per gestire con efficacia gli aspetti funzionali di un impianto complesso, sia prima che dopo l'installazione. Nello specifico, attraverso un team tecnico altamente specializzato, offriamo diversi pacchetti di corsi in aula e sul campo, suddivisi in tematiche e adattati alle esigenze degli operatori finali. I corsi uniscono la teoria alla pratica e, grazie alla loro modularità, permettono un apprendimento rapido ed efficace per tutti gli addetti al funzionamento e alla manutenzione. È un valore aggiunto che garantisce un eccellente trasferimento di conoscenze ai nostri clienti, permettendo loro di operare nel mercato non solo con un vantaggio competitivo tangibile, ma anche con un approccio dinamico e aperto alle future evoluzioni.
Il programma formativo è dunque un plus notevole della vostra proposta. Quali sono i benefici tangibili per le aziende?
Mauro Bassan. Tutti i clienti a cui abbiamo offerto questo servizio hanno risposto con grande entusiasmo e questo riscontro positivo ci motiva a continuare in questa direzione per arricchire ulteriormente la proposta dell'Academy. Da parte dei nostri clienti riceviamo diverse richieste di pacchetti formativi destinati all'intero team di gestione degli impianti, dagli operatori fino ai responsabili. I risultati sono immediati e concreti, sia per i nuovi clienti sia per coloro che sono già abituati ad operare con impianti così avanzati: innanzitutto i macchinari lavorano a pieno regime, senza interruzioni, e calano in modo significativo le chiamate al nostro service per le problematiche ordinarie di bassa e media emergenza. Di conseguenza, migliora la resa complessiva e a beneficiarne è senz'altro il business del cliente. Ultimo, ma non meno importante, la formazione dell'Academy genera un metodo di gestione più flessibile e una mentalità agile e reattiva ai cambiamenti.
Questa ed altre tematiche saranno al centro della vostra presenza all'IFAT 2024. Cosa dobbiamo aspettarci da questa nuova edizione?
Mauro Panizzolo. La nostra partecipazione all'IFAT di Monaco sarà senza dubbio caratterizzata da un focus sull'innovazione e sulla sostenibilità. Di fronte alle sfide ambientali sempre più urgenti, ci stiamo concentrando sull'evoluzione di tecnologie all'avanguardia, capaci di rispondere alle necessità connesse al trattamento di rottami metallici complessi. Oltre a presentare le ultime novità, vogliamo sfruttare questa occasione per condividere il nostro approccio ed esplorare le tendenze emergenti e le nuove prospettive del settore. Vi aspettiamo al nostro stand 223/322, presso il padiglione B6, dove lo staff tecnico e commerciale Panizzolo sarà a disposizione per presentare le opportunità e approfondire le diverse tematiche.
In foto, in ordine di apparizione:
Mauro Panizzolo, Titolare e Responsabile commerciale
Mauro Bassan, Responsabile post-vendita